Le somme che sono state sequestrate su disposizione della Procura di Catanzaro sono state bloccate presso la tesoreria della Regione Calabria, completamente estranea alla vicenda, che avrebbe dovuto emettere il pagamento, dopo la decisione del tribunale Civile di Catanzaro, per un pignoramento contro terzi presentato dalla societa’ Parco Commerciale Romani.
La societa’ Parco Commerciale Romani, di cui sono soci il presidente degli industriali della Calabria Giuseppe Speziali ed l’ex presidente degli industriali di Catanzaro Giuseppe Gatto, hanno presentato al tribunale civile del capoluogo calabrese una istanza di pignoramento che e’ stata accolta. La Procura della Repubblica di Catanzaro ha quindi deciso di emettere il provvedimento di sequestro d’urgenza che e’ stato depositato alla tesoreria della Regione Calabria ed ha sostanzialmente bloccato il pagamento delle somme alla Parco Commerciale Romani. L’inchiesta sul Parco Commerciale Romani e’ stata avviata l’anno scorso e vede indagate dodici persone accusate a vario titolo di truffa, falso, e abuso. Al centro dell’inchiesta, condotta dal procuratore aggiunto Giuseppe Borrelli e dai sostituti Carlo Villani e Alberto Cianfarini, c’e’ la realizzazione dell’ente Fiera e l’acquisto, da parte del Comune di Catanzaro attraverso la ‘Catanzaro Servizi’, di una parte del Parco Commerciale Romani.