L’ultimo mese di calciomercato potrebbe portare altri colpi interessanti in riva allo Stretto. Il Messina, in ritiro a Castel di Sangro, prepara il suo ritorno tra i professionisti con una rosa pressoché simile a quella che ha vinto lo scorso campionato di Serie D, tra tante conferme e qualche innesto al punto giusto. Ma la campagna acquisti non è certo terminata, e le prossime settimane potrebbero essere decisive per altri due o tre innesti di spessore che potrebbero garantire un surplus ad una rosa già competitiva.
Per provare ad avere un quadro più chiaro delle idee di mercato della società abbiamo contatto telefonicamente il direttore sportivo Fabrizio Ferrigno, che al momento si trova in ritiro con la squadra e il patron Pietro Lo Monaco a Castel di Sangro.
- La stampa di Avellino considera quasi fatta la cessione di Fabrizio Lasagna…
Lasagna non è assolutamente un giocatore del Messina, è necessario discutere e trovare un’intesa con l’Avellino, ma al momento è tutto fermo. Si tratta di un buon giocatore ma che non rappresenta una priorità, sarebbe senza dubbio un valore aggiunto ma la rosa è già competitiva così com’è. In realtà siamo solo in attesa di un difensore centrale.
- E’ notizia di pochi giorni fa che il Messina avrebbe preso in prova il difensore ex Sora, Giuseppe Bellucci…
Bellucci? Forse stiamo parlando di Bellusci del Catania? No, smentisco assolutamente. Già dai primi scorci di calciomercato la società sta seguendo un giocatore che speriamo di poter ufficializzare in questi giorni, e non è Giuseppe Bellucci.
- Parlando sempre del reparto arretrato, c’è interesse per Liberato Filosa?
Filosa è un calciatore che se avessimo voluto avremmo già potuto portarlo al Messina. E’ stato semplicemente uno dei nomi tirati fuori dalla stampa, anche se devo confessare che all’inizio della finestra di mercato rientrava nei piani del Messina, ma non era, e non è una prima scelta.
- Il nome del giocatore che state seguendo da inizio calciomercato?
Per il momento non si possono fare nomi. E’ una trattativa complicata, ormai da mesi siamo su questo calciatore e speriamo che possa andare tutto per il meglio in quanto è sempre stato lui la prima scelta del Messina.
- Si tratta di un difensore?
Si, un difensore centrale.
- Giovane o di esperienza?
Può essere anche un giovane difensore di esperienza (ride, ndr). L’idea è di affiancare un centrale di un certo spessore a Cucinotta o Ignoffo, ma non direi che sia un difensore di esperienza, potrebbe anche essere un classe ’86, ’87 o anche ’88 ma che possa garantire un certa solidità al reparto arretrato.
- Siete alla ricerca di un esterno alto?
Si, siamo alla ricerca di un esterno alto da adattare al nuovo modulo di mister Catalano (4-2-3-1, ndr), ma anche questa non è una priorità. La rosa del Messina ha un’ottima ossatura, e se nelle prossime settimane di mercato la proprietà farà un “sacrificio” sarà solo ed esclusivamente per apportare un valore aggiunto, e fare il famoso il salto di qualità.
