In una recente intervista di StrettoWeb il vicesindaco e assessore al bilancio Guido Signorino (vedi articolo qui) dichiarava: “lunedì 22 luglio avremo un incontro a Palermo con l’assessore regionale dell’energia e dei servizi Giosuè Marino, con l’Ato, e con il nostro assessore all’ambiente Daniele Ialacqua, in modo da definire i rapporti del Comune con la discarica di Mazzarà. Su questa base, potremo aderire ad un fondo di rotazione Regionale che serve esattamente per estinguere i debiti con le Ato. Tale fondo ci permetterebbe di appianare i debiti con le Ato nei termini accettabili per poter redigere il Piano di Riequilibrio”.
Come anticipato da Signorino l’incontro a Palermo c’è stato e pare che le notizie provenienti dal capoluogo siciliano siano positive. L’assessore all’ambiente Daniele Ialacqua è riuscito ad incassare subito il sì della Regione in merito all’accesso al fondo di rotazione per appianare i debiti Ato. La Regione ha dunque confermato che il Comune potrà richiedere 30 milioni di euro (da restituire in 10 o 20 anni) necessari a ripianare i debiti e procedere alla liquidazione. Adesso l’amministrazione Comunale dovrà redigere una nuova delibera, con relativo Piano di Rientro, che sarà poi sottoposta all’esame del Consiglio dei Revisori e successivamente al vaglio del Consiglio Comunale che dovrà votarla.
La Regione ha garantito che successivamente all’approvazione della delibera e la presentazione ufficiale della richiesta basteranno circa due settimane per ottenere il primo (parziale) trasferimento delle somme.
