Muos, dietrofront della Regione, l’Associazione Antimafie “Rita Atria”: “Con il suo gesto Crocetta ha reso la Sicilia serva”

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Di seguito la nota diffusa dall’Associazione Antimafie “Rita Atria”:

“Dopo la sentenza del TAR che aveva dato torto al ministero della Difesa sulla pericolosità del MUOS e che aveva confermato la bontà della revoca delle autorizzazioni all’installazione dello stesso emanata dal presidente della Regione Crocetta, alla vigilia della sentenza della CGA alla quale si era rivolto il Ministero della Difesa, tutto faceva pensare che difficilmente il massimo organo giudiziario siciliano avrebbe potuto sconfessare il Tar. Malgrado le forti pressioni politiche e gli “arrampicamenti” degli avvocati dello Stato, troppe erano le contraddizioni palesate negli ultimi giorni. E allora ci ha pensato Crocetta, “il sindaco dei siciliani”. Con un colpo di teatro, senza attendere l’esito dell’udienza della CGA prevista per il 25 luglio, ha revocato la sua revoca, smentendo se stesso e smentendo i suoi consulenti (tutti a titolo gratuito, cosa, questa, di non poco conto). Ma, soprattutto, ingannando i siciliani onesti, i cittadini e le mamme di Niscemi e di tutta la Sicilia che da tanti mesi ormai si battono contro il MUOS ,strumento di guerra e di morte. Crocetta doveva solo attendere il verdetto della CGA e, invece, ha immolato tutti i siciliani sull’altare del compromesso e dei ricatti con i poteri forti.

Con il suo atto rende , di fatto, inutile l’udienza della CGA, poichè cessa la materia del contendere.

Auspichiamo che Crocetta non parli più di legalità e di giustizia, non vada più a commemorare morti di mafia: oggi, con il suo gesto ne ha ucciso la memoria attiva; ha reso la Sicilia serva.

Ci appelliamo a tutti coloro che in buona fede lo hanno appoggiato e lo appoggiano affinchè abbiano il coraggio di prenderne le distanze e di urlare insieme a tutti i siciliani onesti l’unica parola degna di essere urlata in questo momento buio della storia siciliana: VERGOGNA!!

L’associazione Antimafie “Rita Atria”, ricorderà Rita Atria il prossimo 26 luglio a Partanna (TP), fra le bandiere “NO MUOS”, ribadendo ancora una volta, nel nome di Rita, la propria netta e inequivocabile scelta di campo”.

Associazione Antimafie “Rita Atria”

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