Reggio, confermata la condanna all’ergastolo per il mandante dell’omicidio di Francesco Fortugno

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tribunale_giudice_generica3Il 16 ottobre 2005 il vicepresidente del Consiglio regionale della Calabria Francesco Fortugno fu ucciso a Locri. Mandante dell’omicidio Alessandro Marciano’, al quale nell’ottobre 2012 era stata annullata la condanna con rinvio dalla Corte di Cassazione. Oggi, la Corte d’Assise d’Appello di Reggio Calabria ha confermato la condanna all’ergastolo nei suoi confronti,

 La Sesta Sezione Penale della Cassazione, lo scorso autunno, aveva confermato il carcere a vita per il figlio di Alessandro Marciano’, Giuseppe, ritenuto, assieme al padre, il mandante del delitto, e per Salvatore Ritorto e Domenico Audino, accusati di essere stati gli esecutori materiali dell’omicidio. Francesco Fortugno fu ucciso in un agguato all’interno di Palazzo Nieddu, dove era stato allestito il seggio per le primarie dell’Unione di Romano Prodi. L’avvocato Antonio Manago’, difensore di Alessandro Marciano’ ha preferito non commentare la decisione. ‘‘Certamente – ha detto – ricorreremo in Cassazione, ma, al momento, non possiamo dire nient’altro non conoscendo ancora le motivazioni della sentenza”. 

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