Lo affermano in una nota il Coordinatore del Pdl Grande Città Daniele Romeo, insieme agli esponenti del Pdl Demetrio Marino e Pasquale Naso “Questo personaggio – affermano – è lo stesso che, quando Catanzaro possedeva già due cardiochirurgie, con il resto della Giunta Loiero ha prima votato la delibera per istituire la cardiochirurgia a Reggio Calabria e poi quella per creare un’altra cardiochirurgia a Cosenza, guarda caso nel 2009 cioè in avvio di campagna elettorale. Eppure nel 2009 già si lavorava al Piano di Rientro secondo i criteri stabiliti da Agenas e dal Ministero ma, nonostante ciò, una politica clientelare ed irresponsabile cercava di gettare fumo negli occhi dei calabresi. A Cosenza, insieme all’altro esperto di sanità Guccione, Naccari ha davvero toccato il fondo. Nella sostanza, quale sarebbe la contestazione di questo ‘esperto di dermatologia’? Che c’è una cardiochirurgia a Reggio? Lui ha contribuito a realizzarla. Che è ancora chiusa? Loro l’hanno lasciata a marcire, oggi il Presidente Scopelliti ha trovato il modo per attivarla, nonostante i tanti guai causati nel settore dalla loro cattiva gestione che sta risolvendo. Forse contestano che Cosenza non ha una cardiochirurgia? Per fare clientela il centrosinistra ne realizzerebbe anche 50, peccato per loro che l’istituzione di queste strutture sia legata ad alcuni parametri, come il bacino d’utenza. Forse Naccari pensa che in Calabria risiedano 10 milioni di abitanti! Non sappiamo se ridere o piangere. Purtroppo la mancanza di idee del Pd causa anche questi danni e produce autogol davvero strepitosi. Le tante batoste elettorali collezionate come le figurine Panini – concludono gli esponenti del Pdl Romeo, Marino e Naso – non hanno ancora insegnato al Consigliere Naccari Carlizzi che in politica, a cercare di strumentalizzare ogni cosa, si rischia davvero di fare cattiva figura”.
