Entro il 15 luglio la Commissione straordinaria dovrà inviare alla Corte dei Conti regionale un nuovo piano alla luce della soddisfazione dei creditori dell’ente e dell’importante “sforbiciata” all’elenco dei debiti; quello approvato nei mesi scorsi, infatti, alla luce della modifica legislativa, non è più attuale né utilizzabile.
Il nuovo piano di riequilibrio dovrà, inoltre, tenere conto anche dei proventi derivanti dalla vendita del patrimonio edilizio, voce contabile sulla quale la Corte dei Conti dovrà pronunciarsi.
Un’estate, dunque, impegnativa per il Comune di Reggio Calabria, che oltre ad ottenere l’approvazione del nuovo piano di riequilibrio, dovrà trovare una soluzione definitiva per il personale dipendente; nei prossimi giorni, infatti, il Tribunale si pronuncerà, in secondo grado, sulle progressioni economiche orizzontali (PEO) dei dipendenti di Palazzo San Giorgio.
Per martedì prossimo il segretario comunale Pietro Emilio ha anche convocato i sindacati interni per riavviare la contrattazione decentrata ferma al 2010. Sul tavolo delle trattative ci saranno le posizioni economiche dal 2011 al 2013 e quelle dell’anno in corso.
