Sicilia, sì al metodo Stamina per la piccola Federica affetta da Smard1. Il padre: “Chiediamo di poter utilizzare le strutture dell’isola”

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 “Finalmente, dopo anni il tribunale di Patti ha autorizzato l’uso del metodo Stamina per Federica, malata da quando aveva 11 mesi. Il problema e’ ora che l’unica struttura in Italia per l’infusione di cellule staminali e’ l’ospedale civile di Brescia, al quale ci siamo rivolti subito dopo la sentenza per inserirci in lista d’attesa. Lista chilometrica, non si puo’ avere alcuna certezza sui tempi”. Lo racconta  il papa’ di Federica, 4 anni, in vita con un respiratore artificiale, nel corso dell’audizione in commissione Sanita’ dell’Ars dei rappresentanti si Stamina Foundation e di Vite sospese.

La piccola Federica e’ affetta da Smard1, atrofia muscolare spinale con distress respiratorio, malattia che provoca una paralisi progressiva e insufficienza respiratoria. I rappresentanti ascoltati in commissione hanno chiesto di adibire uno degli ospedali siciliani alla fruizione delle cure “e di non dover arrivare fino a Brescia, ad oggi unica citta’ con un apposito nosocomio creato per l’applicazione del metodo Stamina“. Un ddl e’ in corso di elaborazione in commissione sanita’ all Ars. “Chiediamo oggi al Parlamento – ribadisce il papa’ di Federica – ma anche al governo regionale di poter utilizzare le strutture ospedaliere nell’isola, per ospitare centri specifici per la somministrazione di queste cure. Eviteremmo cosi’ i viaggi della speranza un grave disagio per i pazienti e un insostenibile dispendio di risorse economiche”.

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