L’avvocato Puglisi sarà così il laureato triennale più anziano dell’Ateneo.
L’elaborato che discuterà di fronte alla commissione avrà per titolo : “Agli albori dell’identità europea: Romani e Barbari nella Germania di Tacito.
Per l’Ateneo peloritano, guidato dal Rettore più giovane d’Italia, una ricorrenza particolare che simboleggerà l’unione tra innovazione e tradizione. Ma anche l’occasione per riaffermare come il mondo universitario renda giovani e come la formazione continua rappresenti un processo virtuoso, da perseguire ad ogni età.
All’esame di laurea sarà presente il coordinatore del collegio dei pro-rettori, prof. Giovanni Cupaiuolo, il quale al termine consegnerà al neolaureato un omaggio, a nome dell’Università e porterà i saluti del Magnifico Rettore.