Eliminata la discarica tossica di eternit a Bisconte: il consigliere Cacciotto plaude al lavoro di Messinambiente FOTO

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Di seguito la nota diffusa dal consigliere UDC della Terza Circoscrizione avv. Alessandro Cacciotto –

Le difficoltà in tema di rifiuti sono davvero tante, la minaccia di chiusura della discarica di Mazzarà S. Andrea una costante con cui attualmente bisogna convivere, così come l’inciviltà e lo sfregio ambientale diffuso in tutta la città.

Nonostante ciò, c’è la voglia di farcela, di non affondare, di aggrapparsi con le unghie e con i denti a quell’orgoglio di messinesità che speriamo non si spenga mai…c’è poi Messinambiente, una società che opera alla stregua di un pronto soccorso ospedaliero, in lungo e in largo, dal centro alle “disgraziate” periferie.

E’ così che il consigliere della Terza Circoscrizione Alessandro Cacciotto, esordisce per esprimere il suo apprezzamento per l’ottimo lavoro svolto da Messinambiente che, l’altro ieri, ha letteralmente bonificato un intera area, stracolma di lastre di eternit ed amianto, poste nelle immediate vicinanze del campo da calcio Marullo e della scuola materna – elementare.

Dopo la denuncia di Cacciotto, gli operatori di Messinambiente, coordinati dal Responsabile Discariche e Suppellettili, Antonio Ferro, in sinergia con la Polizia Municipale Nucleo Decoro capitanati dall’infaticabile Commissario Biagio Santagati, si sono attivati rimuovendo una vera e propria “bomba ecologica”!

Adesso l’area è stata liberata dalle pericolosissime lastre di eternit che giacevano incuranti in uno dei tanti angolini della periferia cittadina, vicine a luoghi frequentatissimi (campo da calcio e scuola materna – elementare).

Negli ultimi giorni sono fioccate le prime salate multe per quelli che senza mezzi termini possono essere definiti “criminali ambientali; secondo Cacciotto, bisogna continuare di questo passo: multe per coloro che non rispettano le regole e mettono a serio rischio la salute pubblica, oltre ad offrire scene indecorose, videosorveglianza per stanare degli pseudo cittadini che evidentemente amano poco la città dello stretto.

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