Messina, Cda Teatro Vittorio Emanuele: arriva il commissario

StrettoWeb

Il Presidente della Regione, Rosario Crocetta, ha nominato il nuovo commissario del Cda del Teatro Vittorio Emanuele. La scelta è ricaduta su Rosario Cutrone, che potrà mettersi immediatamente al lavoro, in quanto la nomina non deve essere approvata dalla Commissione dell’Ars.

Il cda dunque, è quasi al completo, al vaglio le posizioni degli aspiranti consiglieri. I sindacati però suggeriscono di procedere attentamente nella scelta dei componenti del consiglio; in una nota scrivono: “Le responsabilità di tutto non possono che andare a ricadere sulla vecchia amministrazione guidata da Ordile e Magaudda, che insieme ai componenti del C.d.A. , avevano portato il Teatro all’ immobilismo. Quanto accaduto sia un monito utile a tutti coloro che dovranno nominare i prossimi componenti del C.d.A., affinché prevalgano le logiche della competenza e non dell’appartenenza.”
Così si pronunciano i rappresentanti dei sindacati SLC-CGIL, UILCOM-UIL, FIALS-CISAL e S.A.Di.R.S., che chiedono di avviare una vera e propria trasformazione del Teatro messinese:Con questo ultimo atto formale si avvia l’iter utile per la rinascita del Vittorio; adesso alle tante, troppe parole devono seguire i fatti”.

La logica della meritocrazia avrebbe già dominato la scelta del presidente, il produttore teatrale e cinematografico Maurizio Puglisi, che, secondo il sindaco Renato Accorinti rappresenta “la discontinuità con il passato e incarna la differenza di criterio e di valutazione politica delle competenze all’interno degli enti pubblici”.

Tale logica vorrebbe quindi che anche le nomine dei componenti il cda debbano essere fatte secondo lo stesso criterio, affinché si allontani dal teatro cittadino lo spettro della decadenza e ci si avvii verso una realtà culturale stabile, proficua e identificativa di tutte quelle eccellenze di cui Messina ancora gode.

Condividi