Reggio, la Provincia approva il progetto esecutivo dell’ultimo tratto della Gallico-Gambarie

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Un altro importante passo in avanti è stato compiuto lungo cammino dell’iter tecnico – amministrativo per il completamento della Gallico – Gambarie. Nel rispetto dei tempi, assunti in un protocollo d’intesa con la Regione, la Provincia di Reggio Calabria ha approvato il progetto definitivo relativo all’ultimo tratto, poco più di 4 chilometri e mezzo, Calanna – Podargoni. La conclusione dell’iter, che prevede l’impegno di spesa, la dichiarazione di pubblica utilità dell’opera e la procedura, mediante appalto integrato, all’affidamento della progettazione esecutiva dei lavori ha visto impegnati i tecnici del Settore 13 della Provincia –“Viabilità e Trasporti”- diretto dall’ingegnere Domenica Catalfamo che ha adottato la determina 276 del 19 agosto scorso. L’importante collegamento mare – monte, finanziato con i fondi Por attraverso un accodo tra l’Unione Europea e la Regione Calabria, vede la Provincia come Ente attuatore. Un compito assunto a seguito di apposita convenzione tra l’Ente di via Foti e la Regione  contenente una serie di prescrizioni che l’Amministrazione Raffa ha  assolto con puntualità e nei novanta giorni successivi alla stipula dell’accordo. Il costo dell’opera si aggira sui 65 milioni di euro. La Provincia oltre a svolgere il compito di ente attuatore di tutti gli adempimenti che porteranno alla realizzazione dell’opera si è impegnata, attraverso una spesa di 4 milioni di euro, a  ristrutturare e migliorare il segmento viario che da Podargoni porta a Gambarie d’Aspromonte. Un intervento quest’ultimo espressamente richiesto dell’Ue che l’ha ritenuto propedeutico  alla concessione del finanziamento di 65 milioni di euro.

“La Gallico – Gambarie – dice il Presidente della Provincia –  è un’opera strategica per lo sviluppo del territorio. Un collegamento mare – monte  che  eliminerà l’isolamento delle aree interne agevolandone lo sviluppo e consentendo alle amministrazioni locali, Comuni ed Ente Parco, di programmare  il futuro di  intere comunità ricche di tradizioni  e di prodotti tipici.  Dopo l’approvazione del progetto definitivo,  che ha visto impegnati i tecnici dell’ing. Catalfamo, il passo successivo è quello che vedrà protagonista la Suap per l’appalto dell’opera  attraverso un bando europeo. L’aver rispettato i termini imposti dalla convenzione con la Regione – sottolinea Giuseppe Raffa –   gratifica un intero Ente, soprattutto le sue strutture burocratiche che, anche su questo argomento, hanno lavorato con impegno e grande professionalità. Il nostro è il  protagonismo  di chi, un’Amministrazione con tutti i suoi apparati, continua  a porsi al servizio del territorio e dei cittadini. La viabilità, fin dalla nascita della mia Giunta, è stato un settore prioritario, convinti come siamo che le opere di ingegneria sociale accorcino il gap tra questa terra ed altre realtà geografiche del Paese che basano la loro economia sul turismo, sull’artigianato e sui prodotti della terra”.

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