Cinquefrondi (Rc), la sede staccata del Tribunale di Palmi chiude: questa mattina blitz di una ditta di trasporti, proteste (FOTO)

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La sede staccata del Tribunale di Palmi, a Cinquefrondi, chiude definitivamente. A niente sono valsi gli appelli per il mantenimento da parte del Comitato contro la chiusura, dei cittadini e di parlamentari di varia estrazione politica. Questa mattina, intorno alle 10, una ditta di trasporti di Palmi, ha provveduto allo spostamento di parte dei mobili dell’edificio.

Immediatamente è scattato il tam- tam tra vari operatori del diritto, forze politiche e sociali, i quali si sono recati, in numero però ridotto, dinanzi la sede del Tribunale. “E’ una vergogna quello che sta succedendo- dice un signore- stanno tagliando tutto. E’ possibile che l’Italia si ritrovi con 220 Tribunali in meno?”. Duecentoventi è, infatti, il numero di Tribunali “tagliati” dall’ex Ministro Severino (D.Lgs. n. 155/2012) nel precedente governo guidato da Mario Monti.

I manifestanti hanno inscenato una protesta incatenandosi dinanzi al cancello d’entrata cosi da poter bloccare l’uscita dei camion addetti al trasloco. La protesta è durata per circa un’ora. I dimostranti sono stati persuasi dalle forze dell’ordine intervenuti con alcune volanti.

Vari voci si sono levate tra coloro che protestavano: “la colpa è del presidente dell’ordine degli avvocati”, “hanno voluto tutti la chiusura dei Tribunali dal Pd al Pdl”, “siamo senza politici di polso”, “è una vergogna dietro un’altra”, “come mai cosi pochi avvocati a protestare?”.

La sede staccata chiuderà ufficialmente il 13 Settembre prossimo. Il tutto (cause pendenti, fascicoli, mobili, dipendenti, avvocati, giudici) verrà trasferito a Palmi nei locali del mercato del pesce.

 

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