Interventi: Giuseppe Bombino, Presidente Parco Nazionale Aspromonte
Tommaso Tedesco, Direttore Parco Nazionale Aspromonte
Eduardo Lamberti Castronuovo, Assessore Cultura Provincia
Carmelina Sicari, Giovanni Scarfò e Lina Marchetta, Curatori del volume
Franco Arcidiaco, editore.
Sarà proiettato il trailer dell’omonimo film diretto e realizzato da Giovanni e Matteo Scarfò.
Un poemetto del Quattrocento “scoperto” per caso da Carmelina Sicari fra le pagine di Ariosto, laddove si fa cenno a un certo Almonte, al quale il paladino avrebbe strappato il fedele cavallo Brigliadoro sulle pendici dell’Aspromonte.
L’Aspramonte, ispirato a una chanson de geste in lingua romanza composta intorno al 1190 e conservato presso la Biblioteca di Ferrara, sembrerebbe infatti ascrivibile fra le principali fonti di cui Ludovico Ariosto si servì durante la stesura del Furioso, strumento letterario e d’ispirazione sia a livello linguistico-metrico che contenutistico, annoverando fra i suoi intrecci la narrazione dell’infanzia di Orlando – Orlandino – in viaggio con lo zio Carlomagno e non ancora cavaliere.
La montagna è, in questa antologia, insieme protagonista e teatro di vicende terribili, ma anche fondamentali nella formazione del paladino, che proprio in questi luoghi abbraccia la sua missione di difensore della cristianità e viene nominato cavaliere.
Cantastorie, burattini e romiti, tra la Gente d’Aspromonte, cantano la storia d’amore tra Ruggieri e Gallicella.
Il fascino del poemetto, rispetto alla canzone in lasse romanze del 1190, sta essenzialmente nella costruzione del volgare, una lingua che ha un calore primitivo, una forza drammatica.
La pubblicazione del volume e del DVD è stata supportata con entusiasmo dal neopresidente del Parco prof. Giuseppe Bombino, che ha dato, sin dal primo giorno, una forte impronta culturale al suo mandato.