Reggio: la dilagante inciviltà dei rifiuti abbandonati in strada e l’isola ecologica della Leonia ignorata dalla cittadinanza

StrettoWeb

La foto del materasso abbandonato nel quartiere di Santa Caterina, a Reggio Calabria, sta suscitando l’ira e l’indignazione di tanti nostri lettori, amanti della propria città e sempre più coscienti che “non è la città a dover cambiare, bensì la mentalità dei suoi cittadini“.

Frase al limite del populismo, della scontata banalità, ma profondamente vera per una città che si candida a capitale della cultura e ancora abbandona i rifiuti per strada, con un’evidente e profonda spaccatura tra le ambizioni e le prospettive di una classe dirigente che guarda al futuro nonostante le grandi difficoltà del momento, e una base sempre più scettica, distaccata e a volte masochista e addirittura incivile, come nel caso in questione.

La rovina di Reggio sono i reggini“- accusano alcuni- e come dargli torto quando, magari, colui che ieri ha abbandonato il materasso o gli altri che giornalmente lo imitano erano i primi, che durante l’emergenza spazzatura si lamentavano della Leonia, delle inefficienze dei politici, delle difficoltà del Comune e del menefreghismo della Regione per il fatto che non venivano raccolti i rifiuti sotto la loro abitazione. Così è davvero comodo per tutti. L’emergenza-rifiuti, fortunatamente, è alle spalle da mesi, la spazzatura è stata raccolta e  il vecchio materasso, la lavastoviglie rotta, lo scaldabagno li prenderanno la notte “quelli della Leonia“.

“Quelli della Leonia” li ritireranno pure, caro concittadino, i tuoi rifiuti… in un modo ecologico, veloce e soprattutto economico; 4 euro per venire a prenderli direttamente a casa al piano terra, 7 euro ai piani superiori. Vuoi mettere con la benzina che devi spendere per arrivare al cassonetto (non sempre il lancio dal balcone è fattibile!), l’ansia di non farti beccare, la fatica per trasportare un peso del genere? E se proprio non vuoi spendere questi pochi euro, la consegna direttamente all’isola ecologica è per giunta gratis dal lunedì al sabato (mattina e pomeriggio). Un servizio comodo che a Reggio funziona, proprio qui, nella città in cui tutti siamo abituati soltanto a lamentarci 24 ore su 24.

Ma la poca “civiltà” che talvolta dimostriamo è lampante anche nella raccolta differenziata. Altra nota dolente!

L’organico emana cattiva odori, insieme alle bottiglie di plastica getto anche gli altri rifiuti tanto dentro la busta non se ne accorge nessuno, tanto i rifiuti vanno tutti a finire in discarica quindi che la faccio a fare la differenziata“- chissà quanti di voi già si stanno ritrovando o avranno sentito le tre classiche scuse del “perchè non faccio la differenziata“.

Nessuno si senta colpito da queste parole…non è un j’accuse contro la cittadinanza, ma è un modo per stimolare la città a crescere, e di divulgare la campagna lanciata in questi giorni dalla Leonia “Facciamo la differenziata“.

Altrimenti altro che Reggio “bella e gentile” e ambiziosa “capitale della cultura“…DIFFERENZIAMOCI!

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