Messina: sequestrate ville a Fondo Cardia. Venti persone indagate per lottizzazione abusiva

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foto-sequestro2Il sostituto procuratore Camillo Falvo, della Direzione Distrettuale Antimafia, ha ordinato il sequestro preventivo di un gruppo di ville, ritenute abusive, costruite a Messina, esattamente nella zona Fondo Cardia, nei pressi del Viale Giostra. Falvo, insieme al nucleo di polizia giudiziaria dei Vigili Urbani di Messina, ha infatti accertato che le ville sono state realizzate su una zona classificata come “E1”. In altri termini, secondo il piano regolatore del Comune di Messina, la zona edificata dovrebbe essere in realtà terreno agricolo.

La zona interessata è molto ampia, oltre 10 ettari. Si tratta di una collina con una vista panoramica su tutto lo stretto di Messina. Parallelamente al sequestro, sono indagate venti persone, tutte per il reato di lottizzazione abusiva. Si tratta dei proprietari dei terreni e dei fabbricati, nonché dei progettisti delle ville e dei direttori dei lavori di costruzione. Coinvolte nel sequestro anche le ditte “ARIM” e “SAREV srl”.

Gli indagati sono gli ingegneri Luciano Taranto, Antonio Geraci e Cosimo Polizzi; gli architetti Vittorio Gallina e Antonio Candela; Pietro Cardia, Rosalia Cardia, Roberta Cardia, Maria Rosaria Cardia, Antonella Cardia, Maria Di Vincenzo, Antonio Geraci, Francesco Merlo, Tindaro Merlo, Giuseppe Antonio Marra, Costanza Codino, Paolo Arigò, Antonino Zumbo, Angelo Merlino e Giuseppa Merlino.

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