“Ci vuole concretezza oltre che caparbietà per raggiungere questi traguardi.” – dichiara la Dirigente Princi – Non basta l’applicazione degli strumenti giuridici e delle risorse economiche, questo sembra attestare questo ulteriore riconoscimento per il Liceo reggino. La miscela di entusiasmo, dedizione, impegno, curiosità scientifica e creatività si è rivelata vincente.” Perciò la Dirigente Princi ha sottolineato alla stampa in ogni occasione come il gioco di squadra, la sinergia, l’impegno di tutti, docenti, ragazzi, personale Ata e famiglie, ha innescato un meccanismo virtuoso capace di produrre un’istruzione di qualità e una formazione umana in progress. Ed è in quest’ottica che va interpretata anche l’indagine dello scorso anno della Fondazione Agnelli sui migliori risultati degli studenti italiani al termine del primo anno universitario, che ha visto in testa quelli provenienti dal liceo “Leonardo da Vinci” di Reggio Calabria. Ed ancora, da anni le eccellenze del Paese in Astronomia, in Matematica, in Fisica, in Biologia, in Chimica sono ragazzi che provengono da questa scuola: basti pensare che due anni fa, presso l’Accademia della Crusca, al cospetto del Presidente della Repubblica, tra 25 studenti premiati come eccellenze assolute in Italia ben 4 erano del Liceo reggino.
Parte quest’anno presso il liceo “Leonardo da Vinci” un’altra iniziativa, un progetto di ingegneria ambientale con una delle aziende più importanti del territorio, che vedrà un percorso formativo al termine del quale gli studenti più meritevoli avranno la possibilità di ottenere un contratto a tempo indeterminato e, se continueranno gli studi presso l’Università Mediterranea di Reggio Calabria, di avere in automatico il riconoscimento della progressione di carriera relativa al titolo di studio.
Reggio: il Liceo Scientifico “Leonardo da Vinci” tra le prime 100 scuole europee
StrettoWeb