Nessun aumento invece per quanto riguarda le altre tariffe e tasse. Anzi per l’IMU seconda casa, l’Amministrazione Collica sarebbe orientata a fare propria la proposta del consigliere Paolo Calabrò (UDC) che prevede la riduzione dell’imposta municipale sulle seconde case, qualora siano utilizzate da familiari del proprietario come abitazione principale.
I margini di manovra dell’Amministrazione sarebbero molto bassi. Nonostante gli sforzi per ridurre la spesa corrente, le riduzioni dei trasferimenti da parte dello Stato e della Regione avrebbero vanificato i risultati raggiunti dalla Giunta.
A pesare sulle scelte dell’Amministrazione anche la necessità di mantenere i conti in ordine per non sforare il patto di stabilità per l’anno in corso, che per molto tempo ha tenuto in scacco l’esecutivo Collica nel corso dell’anno 2012 e fino ad oggi, al fine di evitare non solo le sanzioni pecuniarie, ma anche le altre sanzioni come il divieto di assunzione di nuovo personale e la contrazione di nuovi mutui.
L’Amministrazione, inoltre, intenderebbe procedere anche al recupero dell’evasione fiscale, in particolare su acquedotto e imposte sulla casa.
Nel bilancio sarebbero previste somme per l’adeguamento in particolare dell’acquedotto e per la segnaletica stradale che, da qualche tempo, anche sotto la precedente Amministrazione, tanto ha fatto penare i cittadini del Longano. Somme sarebbero previste anche per gli impianti sportivi e per la ristrutturazione di alcune scuole, mentre poco sarebbe stato inserito per le attività ludiche e culturali.
Se queste indiscrezioni fossero confermate, in un periodo di profonda crisi per quasi tutti i comuni, non è certo il massimo, ma sicuramente mostrerebbe la volontà dell’Amministrazione di perseguire almeno l’ordinario, cosa che fino a questo momento ha lasciato parecchio a desiderare.