“MamAfrica ritorno alle origini”, a Messina manifestazione per “tessere” il futuro in Eritrea

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I problemi, le difficolta’ di una terra martoriata dalle guerre e non solo, questa e’ l’Africa, meraviglia di un mondo che troppo spesso l’ha dimenticata, abbandonata. Fortunatamente c’e’ chi ha a cuore le sorti di popolazioni piu’ sfortunate che vivono in terra africana. Tra queste vi sono sicuramente l’associazione BAOBAB, la ANYMORE ONLUS e la WALKING TOGHETER. Queste tre realta’ solidali hanno creato un progetto davvero encomiabile ed incredibile chiamato: “Progetto SCIACAT” tante pietre per tessere….la speranza.
Sciacat e’ un piccolo villaggio di 2000 anime che si trova a circa 15 km di distanza dalla citta’ di Barentu’ nella regione del Gash Barka, la popolazione che vi abita vive prevalentemente di agricoltura e proprio la siccita’ di questi ultimi anni non ha piu’ garantito il giusto raccolto per soddisfare il fabbisogno alimentare degli abitanti, creando non pochi problemi alla loro soppravivenza. Il problema e’ aumentato in maniera esponenziale da quando i mariti, partiti per il servizio militare permanente, hanno lasciato le donne a dover affrontare tutto da sole, con bambini di crescere. Le difficolta’ economica e soprattutto di soppravivenza degli ultimi anni mettono Sciacat ai margini della societa’ e del paese aumentando le difficolta’ interne. E qui che nasce la voglia di queste associazioni di voler aiutare queste donne, questi bambini, questa gente a sopravvivere e riuscire ad auto sostenersi.
Il progetto “Scuola di Tessitura” e’ rivolto a tutte le donne del paese che hanno problemi economici, ragazze madri e donne vedove o separate. L’intenzione del progetto e’ quella di costruire un laboratorio dove le donne possano ritrovarsi, incontrarsi e frequentare una vera e propria scuola di tessitura, come avviene nei villaggi limitrofi, per poi avere la piena gestione di laboratori e poter lavorare, condizione fondamentale per la ripresa economica dell’intero paese. Per capire la voglia e l’entusiasmo di queste donne basta sapere che in molte, saputo del progetto, hanno iniziato a raccogliere le pietre per iniziare al piu’ presto la costruzione della struttura. Una fantastica iniziativa che aiuta tutti noi a conoscere e capire le problematiche di popoli che vivono con estrema difficolta’, ma che con validi aiuti hanno la forza e la voglia di reagire e andare avanti.

La manifestazione denominata “MAMAFRICA ritorno alle origini” prendera’ vita sabato 23 Novembre 2013 alle ore 18.30 presso il CENTRO MULTICULTURALE OFFICINA in via Croce Rossa 63/71 Messina e sara’ suddivisa in due parti:

La prima sara’ quella della sensibilizzazione e della raccolta di fondi per la costruzione del laboratorio di tessitura, ci saranno inoltre testimonianze di persone che vivono da vicino questi problemi e che racconteranno la situazione attuale in Eritrea con proiezione di video e diapositive.

La seconda fase sara’ quella piu’ gioiosa, festosa e artistica con l’esibizione di tre gruppi: IL CENTRO SPERIMENTALE STUDIO DANZA con la direzione artistica di Sofia Zanardi, l’orchestra multietcinca RITMO LIVE, e il coro polifonico OVERTURE. Una manifestazione di alto livello artistico e culturale, per portare a conoscenza le difficili realta’ dell’Eritrea ed in particolare del villaggio di SCIACAT. L’intera organizzazione della manifestazione e del progetto invita piu’ gente possibile a partecipare all’evento e dare una mano per risollevare un paese di 2000 anime che chiede solo di vivere dignitosamente, nulla di piu’.

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