Venetico (Me), la Petyx di Striscia La Notizia indaga sulla vicenda dell’elettrodotto Sorgente Rizziconi

StrettoWeb

In merito alle notizie pubblicate relative al tratto aereo dell’elettrodotto a 380 kv “Sorgente-Villafranca” che attraversa la frazione di Serro nel comune di Villafranca, Terna precisa che: il tracciato dell’opera è il frutto di oltre due anni di approfondimenti tecnico ambientali che hanno portato, d’intesa con la Regione Sicilia, la Provincia di Messina, il comune di Villafranca e gli altri 12 comuni del messinese interessati (Pace del Mela, S.Filippo del Mela, Condrò, Torre Grotta, Spadafora, Venetico, Valdina, Rocca Valdina, Rometta, Monforte S.Giorgio, S.Pier Niceto e Saponara), alla definizione di una soluzione di tracciato aereo che coniugasse nel migliore dei modi le esigenze di tutela ambientale, sociale e sanitaria. L’elettrodotto verrà, infatti, realizzato nel pieno rispetto dei limiti previsti dalla legge (DPCM 8 luglio 2003) che impone come obiettivo di qualità per le linee di nuova realizzazione il valore di 3 microtesla per l’elettromagnetismo.

Così si leggeva nel 2010 sul sito ufficiale di Terna, la società che gestisce la trasmissione di energia in Italia e ne garantisce la sicurezza, la qualità e l’economicità nel tempo. Eppure, a partire dalla Valle del Mela, tutti i comuni che verranno interessati dal passaggio aereo dell’elettrodotto Sorgente Rizziconi non riescono più a tacere le loro forti preoccupazioni. A Pace del Mela si parla di “quartiere di donne con le parrucche” e le telecamere nazionali in queste ultime settimane si sono concentrate molto su questa area della Sicilia, per indagare più a fondo la condizione reale dei cittadini. E’ impossibile infatti ignorare che in questa zona le persone si ammalano sempre più spesso. L’Elettrodotto Sorgente-Rizziconi unirà con cavo sottomarino Calabria e Sicilia, attraversando poi il versante tirrenico dell’Isola tra Villafranca e la Valle del Mela. Il 24 ottobre Rai News 24 è stata anche a Venetico Superiore. Oggi invece, prima a Venetico Superiore e poi sul lungomare, è arrivata Stefania Petyx di Striscia la Notizia, per indagare ancora sulla vicenda. L’inviata di Striscia La Notizia ha risposto ai microfoni di StrettoWeb dicendo: “Le verità sono tante, c’è molto lavoro da fare, ma intanto l’elettrodotto è lì”. 

A gennaio di quest’anno una protesta degli abitanti di San Pier Niceto aveva bloccato i lavori di bonifica dei tecnici di Terna. Anche negli altri paesi le proteste si sono susseguite. La società lo spiegava così in una nota: “Continua l’opposizione a un progetto regolarmente autorizzato e che porterà notevoli benefici di carattere elettrico, ambientale ed economico. Ma nonostante le polemiche e le proteste l’opera andrà avanti. La bonifica del territorio messinese legata alla realizzazione dell’elettrodotto, iniziata poche settimane fa, ha già portato all’eliminazione dei conduttori di oltre metà della vecchia linea e alla demolizione di alcuni tralicci nel Comune di Pace del Mela, secondo la tempistica prevista. Se non sarà impedito a Terna Rete Italia di fare il proprio lavoro, in tempi brevi verrà completata l’opera di dismissione con l’eliminazione di 34 tralicci per complessivi 12 comuni (Pace del Mela, San Filippo del Mela, Condrò, San Pier Niceto, Monforte San Giorgio, Torre Grotta, Roccavaldina, Venetico, Spadafora, Rometta, Saponara, Villafranca Tirrena), con evidenti benefici per tutta la popolazione coinvolta”. 

A questi “evidenti benefici” però i cittadini dei 12 comuni coinvolti non credono. In particolare, i cittadini di Venetico sono indignati perchè totalmente ignari che l’elettrodotto sarebbe stato costruito molto vicino al centro abitato rispetto a quanto previsto. Grazie a una variante che è stata “inspiegabilmente sostenuta dai sindaci di Roccavaldina e Venetico Superiore”, spiega Maurizio Scarpari, del Comitato Tutela di Venetico, i venetichesi hanno visto sorgere da un giorno all’altro questa costruzione imponente e sconosciuta.  “Nessuno sa dirci qual è il rischio che noi corriamo per la salute, con l’accumularsi di tutti questi elettrodotti” aggiunge Scarpari.

L’ex sindaco Carlo Lamberti è stato oggi interpellato dal microfono della Petyx in seguito a una segnalazione. Il suo coinvolgimento è legato agli anni della sua amministrazione: dal maggio 2007 al maggio 2012, anno in cui è nuovamente subentrato l’attuale sindaco Francesco Rizzo. Quest’ultimo spiega che nella precedente amministrazione da lui guidata, l’elettrodotto doveva interessare Venetico ad una distanza non pericolosa per i cittadini, e che comunque si trattava di una proposta (vedi intervista nel video proposto). Ecco perchè l’attenzione si concentra sulle decisioni approvate dall’ex sindaco Lamberti, perchè molti cittadini ritengono che sia stato proprio in quegli anni il momento in cui doveva essere più forte il pensiero verso la tutela degli abitanti di Venetico. Più in generale, i venetichesi sostengono che le amministrazioni abbiano sottovalutato questo problema da sempre.

In attesa di vedere il servizio di Striscia La Notizia, riproponiamo il servizio realizzato da Rai News 24 il 24 ottobre 2013.

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