Messina, per Natale nessuna isola pedonale, ma uno “studio della viabilità”

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isola pedonale via dei milleNiente isola pedonale a Messina per Natale. E’ una delle ultime decisioni dell’amministrazione comunale, con l’intento di far partire un’isola pedonale che sia permanente, ma dopo un periodo di prova, nel quale verificare la viabilità in tutta la zona in un periodo come quello natalizio. Quindi le strade non verranno chiuse: né Via dei Mille, né piazza Cairoli, almeno non prima del 15 gennaio. Nel frattempo, l’assessore alla mobilità urbana Gaetano Cacciola ha pensato di attuare un piano viario per agevolare la circolazione, qualora venissero chiuse arterie importanti. Quindi, nei prossimi giorni, verrà posizionata la segnaletica apposita per indicare agli automobilisti nuovi percorsi. Inoltre, secondo tale piano, verrà aperta la Cesare Battisti alle auto provenienti da Nord, inizialmente solo dal tribunale in poi e non da via Garibaldi.

In via Centonze, per un tratto, ci sarà l’inversione di marcia, a partire da gennaio. Il periodo di Natale sarà dunque un periodo di studio dei flussi viari, per capire come non intasare importanti vie. Ad esempio, per quanto riguarda la via Tommaso Cannizzaro, sarà annullata la svolta a sinistra verso la Cesare Battisti, in direzione monte-mare. Verrà aggiunta invece quella a destra verso Zaera, attraverso l’attuale corsia preferenziale dei bus. Poi, ai mezzi che devono andare in direzione Nord, e che provengono sempre dalla Cannizzaro, sarà possibile svoltare a sinistra subito dopo l’incrocio con il Corso Cavour, eliminando alcuni parcheggi nella piccola piazza Maurolico e quindi, favorendo l’immissione sulla via Giacomo Venezian. Infine, per quanto riguarda i parcheggi, sono in corso i lavori in quello all’aperto di via La Farina e lunedì partirà dal Cavallotti un servizio navetta che farà la spola con piazza Cairoli.

“Sappiamo – dice Cacciolache la data del 15 dicembre avrebbe aiutato gli operatori commerciali in occasione delle festività natalizie, ma è altrettanto vero che senza un perfetto funzionamento viabile si sarebbe provocare l’effetto contrario. Per questo motivo, dato che l’iniziativa sin dal primo momento è stata condivisa con le associazioni dei commercianti, i rappresentanti della IV circoscrizione e gli organi interessati, si è preferito evitare l’avvio di un nuovo piano viabile in coincidenza con il maggior afflusso di persone nel centro cittadino”. 

 

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