Il padiglione B del Policlinico di Messina è stato totalmente rinnovato secondo logiche più moderne previste dall’edilizia in campo sanitario. L’inaugurazione si è tenuta stamattina, alla presenza dei direttori delle unità operative e del personale della struttura. Presenti, tra gli altri anche il direttore generale dell’azienda Giuseppe Pecoraro e il direttore del Dipartimento di Medicina Interna Giovanni Raimondo.E’ stata creata una zona per il laboratorio di epatologia clinica e biomolecolare. Inoltre un piano è interamente dedicato alle attività ambulatoriali, mentre altri tre piani sono riservati alle degenze. Le stanze per i pazienti avranno tutte uno o due posti letto e bagno in camera. La struttura, già entro gennaio, ospiterà la maggior parte dei reparti di medicina interna, tranne la nefrologia e l’endoscopia digestiva. Si tratta di un investimento di 7 milioni e 550 mila euro. Di questa somma, 6 milioni provengono da fondi del ministero della Salute, mentre 1 milione e 55o mila dal bilancio aziendale.
Il padiglione è caratterizzato da colori forti, che variano da piano a piano. Una curiosità: il percorso sarà accompagnato da una musica di sottofondo. Sono stati curati, in particolare, gli impianti di ventilazione, quelli elettrici e di gas medicinali, in base al decreto di accreditamento per le strutture sanitarie. Maggiore spazio è stato creato per le sale d’attesa, con arredi eleganti e più confortevoli. Un ambiente esteticamente più piacevole, ma anche più funzionale dal punto di vista dell’assistenza. Anche gli ascensori sono differenziati per gli operatori e i pazienti, compresi quelli barellati, che avranno un accesso dedicato, diverso dall’entrata per il pubblico.
