Nelle due camere mortuarie del cimitero di Barcellona Pozzo di Gotto, specie di magazzini per bare in attesa di tumulazione, cosi come si evince dalle foto scattate oggi, sabato 25 novembre, non c’è più spazio. Oltre 20 le bare presenti, alcune posizionate li dal 2013, che non trovano pace né in cielo e né in terra, con le famiglie che chiedono rispetto per il loro dolore. “Mio padre è morto già da qualche mese – racconta una giovane – e ancora, con dispiacere, attendiamo che si liberi qualche loculo. Uno spettacolo desolante. In questa città non c’è rispetto più nemmeno per i morti”. Molte persone sono costrette a vivere questi dolorosi momenti in spazi ridotti, senza un minimo di privacy e di rispetto per se stessi e per i defunti. Gente sospesa tra il dolore e la speranza che la situazione possa definirsi al più presto. Non ci possono essere giustificazioni che tengano di fronte a queste tristi e deprimenti situazioni. L’iter per l’ampliamento del cimitero non ha più scusanti e adesso merita, cosi come sta già iniziando a fare l’Assessore al ramo Giuseppe Sajia, un excursus più completo, per capire e valutare i tipi di interventi da portare avanti per risolvere l’annosa questione. Si spera che l’attuale Amministrazione Collica, possa “cimentarsi” e il termine non è casuale, finalmente su ciò che serve e no su ciò che piace. Ci riuscirà?
