Un percorso di guerra per chiunque. Le strade della città di Barcellona Pozzo di Gotto costringono automobilisti, pedoni e ciclisti a pericolosi slalom, quando le insidie non riescono a far cadere i malcapitati di turno. Buche e preoccupanti avvallamenti nell’asfalto e nei marciapiedi. Imprecazioni ed epiteti sono parole all’ordine del giorno per i residenti (ma non solo) della città del Longano, il cui pensiero va, a ogni fosso che non riescono a evitare, ai braccetti e alle sospensioni delle loro autovetture, sperando, con i tempi di magra in cui si è costretti a vivere, che possano resistere anche ai contraccolpi peggiori. Le voragini dell’asfalto non risparmiano praticamente nessuna zona della città, ma alcune zone sono decisamente peggio di altre. Tanto per citare un pezzo d’asfalto che pare sopravvissuto a un bombardamento, ecco il tratto stradale della via Barcellona-Castroreale, nel quartiere Nasari. Oppure le vie San Francesco di Paola, Fondaconuovo, Stretto Bersaglio, Napoli, Centineo, San Giovanni Bosco, Papa Giovanni e tante altre ancora. Tra i cittadini le buche sul manto stradale sembrano essere diventate un argomento gettonato come un ritornello, da tirare fuori in tutte le occasioni, tanto potente la sua forza evocativa che la rabbia dei barcellonesi corre e sfreccia anche sul web. Non ci sono solo i giovani, infatti, tra quelli che utilizzano la rete e Facebook per protestare e denunciare, scegliendo di affidare al loro stato sul social network più famoso la collera che provano mentre sono alla guida tra le vie della città. Da tempo, poi, sono sempre più numerosi i cittadini che affidano le proprie denunce, spesso corredate da veri e propri foto-reportage, alle pagine Facebook “Barcellona Partecipata o Decoro Urbano”. E’ in questo spazio del web che si articola la protesta dei cittadini, ormai stanchi di quello che in città proprio non funziona. Nell’attesa che gli amministratori di Palazzo Longano si decidano a prendere in considerazione le lamentele e le proteste per pianificare interventi almeno tampone sui tratti di strada ridotti a groviere, agli automobilisti non resta che armarsi di “santa pazienza” e prestare la massima attenzione nel momento in cui si mettono al volante per fare un giro a Barcellona Pozzo di Gotto.
