Calabria, il vicepresidente Nicolò interviene sulla mostra d’arte dell’artista Elisabetta Marcianò a Palazzo Campanella

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NicoloAlessandroÈ importante che le risorse interne del territorio abbiano fiducia nelle istituzioni, che devono sostenerle non solo con l’apertura del ‘Palazzo’, ma con interventi strutturali che possano dare ampio spettro alla progettualità di giovani impegnati in segmenti culturali significativi”.

Lo ha dichiarato il Vicepresidente del Consiglio regionale, Alessandro Nicolò, inaugurando a Palazzo Campanella una mostra d’arte contemporanea dell’artista reggina Elisabetta Marcianò.

“Sono assolutamente convinto – ha proseguito Nicolòche queste iniziative siano uno degli strumenti più efficaci per la promozione di giovani talenti, che  hanno bisogno di spazi e di sostegno da parte delle istituzioni, altrimenti dovrebbero rinunciare alle loro idee ed alla loro sensibilità artistica. In questo quadro è fondamentale che le istituzioni elettive, insieme alle associazioni ed al mondo della scuola, all’Università, costruiscano quella rete di rapporti capace di individuare e promuovere le migliori espressioni artistiche della nostra regione. Non credo che bisogna fare gli errori del passato – ha detto ancora Alessandro Nicolò – reiterando il vecchio meccanismo dell’assegnazione a pioggia di contributi a fondo perduto che ha generato logiche clientelari a discapito del merito e della qualità, ma puntare decisamente a sostenere quelle associazioni che diano vere garanzie di sostegno ai giovani artisti, valutandone la qualità e promuovendone l’immagine con l’obiettivo di far avanzare un nuovo rinascimento culturale. Molti invece, e lo dico anche con spirito autocritico di uomo delle istituzioni,  si sono serviti della pessima politica, più che servire la cultura e i giovani, restringendo gli orizzonti dell’interesse generale che, invece,  proprio dalle iniziative culturali diffuse possono creare le condizioni di una forte attrazione di interesse turistico e di promozione della migliore immagine della Calabria. Da qui, l’esigenza di pratiche di buongoverno, di sviluppo delle competenze, che rassicurino ed affianchino con entusiasmo nella loro opera  i giovani artisti come Elisa Marcianò.

 Tutto ciò – ha sottolineato il Vicepresidente del Consiglio regionale – per confermare una scelta di valorizzazione delle eccellenze locali. Per questa via e con queste idee – ha concluso Alessandro Nicolò – continuerà il  mio impegno, forte della convinzione che da qui, da noi stessi, debba venire il grande cambiamento che porterà Reggio e la Calabria al passo delle migliori tradizioni artistiche del Paese”.

La mostra delle opere di Elisa Marcianò, ubicate nel foyer della sala ‘Levato’ del Consiglio regionale, sarà accompagnata da una tre giorni di incontri e dibattiti, coordinati dalla giornalista Emanuela Martino, durante cui interverranno la scrittrice Domenica Cosoleto, il magistrato Carlo Indellicati, lo psichiatra Vincenzo Maria Romeo e la poetessa Natina Pizzi.

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