Messina, Bucolo: “ogni partita sarà una finale”

StrettoWeb
Foto Paolo Furrer
Foto Paolo Furrer

In attesa che il calciomercato entri nel vivo i dirigenti dell’Acr Messina sono a lavoro per mettere a segno le prime operazioni sia in entrata che in uscita. Manca solo l’ufficializzazione (che dovrebbe arrivare in queste ore) per la firma di Enrico Pepe difensore centrale (con attitudine per agire sulla fascia destra) classe ’89, che in carriera ha vestito le maglie di Salernitana (11 presenze in serie B), Paganese, Campobasso, Cassino e Siracusa.

Ormai ai margini della rosa e in attesa di trovare una nuova squadra Gherardi e Guadalupi. Entrambi non fanno più parte dei piani della società, come ammesso dal direttore sportivo Fabrizio Ferrigno in una recente intervista rilasciata a “Messina Sportiva”.

In vista della trasferta di Ischia stamattina è stata effettuata la seduta di allenamento al “24° Artiglieria” e nel pomeriggio partitella in famiglia con la Berretti. Scelte quasi obbligate per il tecnico Grassadonia che dovrà fare i conti con molti indisponibili. L’allenatore campano non potrà utilizzare gli squalificati De Bode e Guerriera.

Sarà invece certamente tra i protagonisti del prossimo match dell’”Enzo Mazzella” di Ischia, Saro Bucolo, che insieme al compagno di reparto Stefano Maiorano rappresenta il cuore pulsante del centrocampo giallorosso. Preziosissimo recupera-palloni e instancabile condottiero, Bucolo rientra senza dubbio tra pochi calciatori che sono andati oltre la sufficienza in questo deludente girone di andata: “Non ci aspettavamo certamente un campionato così difficile – rivela Bucolo ai microfoni di StrettoWeb. Dopo l’arrivo di Grassadonia, anche a Martina Franca, nessuno di noi poteva immaginare una partita del genere, ma a volte le gare pre-natalizie possono riservare brutte sorprese”.

“Adesso pensiamo solo al bene del Messina e ad onorare questa maglia importantissima. In questi giorni ci stiamo allenando con grande intensità per ripartire al massimo e fare risultato già domenica contro l’Ischia. Di fronte troveremo un’ottima squadra, altrettanto noi sappiamo di essere forti e di cosa siamo capaci. Il girone di ritorno sarà insidioso ma noi siamo pronti per invertire la rotta e affrontare ogni gara come una finale”.

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