L’evento, indirizzato ad un uditorio specializzato, ha richiamato la partecipazione di numerosi professionisti iscritti all’albo dei Biologi siciliani e calabresi, inserendosi nel programma di iniziative promosse dall’Ordine Nazionale nell’area dello Stretto, segno tangibile di un rinnovato interesse da parte dei vertici nazionali dell’Ordine verso le attività organizzate nelle città di Messina e Reggio Calabria.
A comporre la commissione scientifica della tappa messinese del corso i Coordinatori Dottor Gianni Zocchi e Dottor Pierluigi Pecoraro, insieme ai membri della commissione nutrizione Dottoressa Sabina Sieri, Dottoressa Francesca Tommasi, Dottor Roberto Ciampaglia, Dottor Filippo Carlucci, Dottor Paoli Paolo e Dottor Silvio Moretti. A presiedere l’incontro anche il Commissario Provinciale dell’Ordine dei Biologi di Messina Dottor Marcello Pelleriti, insieme al Commissario regionale della Sicilia Dottor Pietro Miraglia e al Commissario della Delegazione di Reggio Calabria Dottor Domenico Laurendi.
”L’evento di Messina rappresenta l’ennesima dimostrazione del grande interesse dall’Ordine Nazionale per l’area dello Stretto” ha commentato il
Da segnalare la presenza all’evento di Messina di un cospicuo numero di giovani biologi. ”Si tratta – ha sottolineato Laurendi – di un segnale importante, che fa comprendere la grande attenzione dei giovani nei confronti delle iniziative di formazione organizzate dall’Ordine. Uno stimolo per noi a proseguire sulla strada della qualità, mettendo a disposizione di tutti gli iscritti gli strumenti necessari per affrontare al meglio le nuove prerogative professionali nel campo della biologia. Da parte nostra continueremo a sostenere iniziative di questo genere. Già in programma nelle prossime settimane una serie di eventi di elevato spessore che coinvolgeranno la sponda reggina dello Stretto. Da segnalare – conclude Laurendi – il corso sulla figura del ricercatore che si terrà a Reggio Calabria il 21 e 22 febbraio, il corso di citogenetica in programma il prossimo 10 aprile ed il corso di genetica forense coordinato dal Professore Emiliano Giardina attualmente in fase di programmazione”.