Nel calendario sono stati inseriti per ogni mese i siti archeologici più suggestivi delle cinque province calabresi e ogni dettaglio è stato curato con la massima attenzione.
Arte e moda si fondono con allestimenti visivi originali, fotografie di gioielli e capi d’alta moda di orafi e stilisti calabresi. I loro nomi sono: Michele Lo Bianco, Giuseppe Perri, Renè Bruzzese, Malaga Cavalea, Marika Pecora, Chiara Fondacaro, Costanza Sergio, Pierpaolo Cassone Couture, il Gruppo Sartoriale G&B e la Pellicceria Micifur. Le creazioni di questi artisti sono state indossate durante l’evento da dodici ragazze, immortalate dal fotografo Attilio Morabito.
I Bronzi, come tutti sanno, furono rinvenuti nelle acque di Riace Marina il 16 agosto del 1972 e costituiscono una delle principali fonti di turismo culturale a Reggio Calabria.
Anche in occasione della recente apertura del Museo Archeologico Nazionale di Reggio, è doveroso ricordare l’unicità di queste due imponenti statue greche, di bronzo quasi completamente intatto. In materia di stile e valore culturale, la Camera ha rappresentato l’interlocutore più adatto a rilanciare il messaggio che lega la bellezza della Calabria alla genialità dei suoi artisti emergenti. Con l’occasione, è stato annunciato anche l’avvio di un progetto di unione, a livello nazionale, delle varie Camere Regionali della Moda Italiana. A dare notizia di questo è stato Giuseppe Fata, Presidente dell’Unione Nazionale Camere Regionali della Moda Italiana, presente anche lui alla cerimonia insieme alla vice Presidente della Camera Regionale della Moda Calabria, Alessandra Giulivo.
Si spera che attraverso questo genere di eventi si possa arrivare a promuovere, ma soprattutto a tutelare le bellezze artistiche e territoriali della Calabria.