Messina: d’accordo o meno, l’isola pedonale (per adesso) funziona

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isola pedonaleCittadini d’accordo e cittadini in disaccordo. Commercianti che ne lodano le potenzialità e altri che invece denunciano un calo nelle vendite. Dipende dai punti di vista, ma per il momento è innegabile che il progetto dell’isola pedonale “Cairoli” sta funzionando sotto molti aspetti. Una dimostrazione ce l’ha data Francesco Palano Quero, presidente della IV Circoscrizione, che oggi ha pubblicato su Facebook la foto che trovate a corredo dell’articolo. Tanta gente, tanti bambini soprattutto, colore e divertimento.

Certo, si potrebbe affermare che siano occasioni estemporanee. Che basta passare dall’isola pedonale in un giorno qualsiasi, ad un orario qualsiasi, e la troviamo deserta. Stamattina il collega Danilo Marino ha lucidamente analizzato l’impatto del progetto sui cittadini messinesi. Si tratta di scardinare abitudini sbagliate – l’utilizzo dell’auto a tutti i costi – per trasformare Messina in una città più vivibile, meno caotica e inquinata.

La nuova associazione di commercianti “Un salotto in centro” sembra aver sposato in questo senso l’iniziativa. Ci si prepara a rinnovare l’arredo urbano e, tramite diverse iniziative, come quella di oggi, che ha visto protagonisti i bambini, attirare grandi e piccini in quello che può diventare un nuovo punto di ritrovo, di scambio sociale e culturale, insomma un vero e proprio salotto cittadino. E, sempre oggi a partire dalle 17, nell’area pedonale si terrà il flash mob “Free Hugs” (“abbracci gratis”), organizzato da CinquE20 Messina. Un altro esempio di come la città può scrollarsi di dosso anni di immobilismo con iniziative semplici ma di grande impatto.

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