Sant’Agata Militello, operazione Camelot: sono iniziati gli interrogatori davanti al Gip

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questura messinaL’ex dirigente dell’area strategia e sviluppo del comune santagatese Giuseppe Contiguglia e dei tecnici Antonino Naso e Calogero Silla sono i primi tre funzionari dell’ufficio tecnico del Comune di Sant’Agata Militello ad essere stati interrogati nell’ambito dell’operazione Camelot, sulla presunta gestione illecita degli appalti al comune. Contiguglia e Naso hanno scelto di avvalersi della facoltà di non rispondere di fronte  al giudice per le indagini preliminari Maria Pina Scolaro ed al procuratore capo della Repubblica di Patti, Rosa Raffa.

I legali dei due tecnici comunali hanno dichiarato che si attende per valutare meglio i fatti contestati a ciascuno e poi agire. Inoltre, durante la conferenza stampa, la difesa di Contiguglia spiega come al proprio assistito non vengano contestati reati di sottrazione, cessione o altri passaggi di denaro, ma solo presunte illegittimità in merito alla gestione dell’appalto, in fase progettuale.

L’ingegnere Calogero Silla invece ha risposto davanti al Gip, dichiarando di ritenersi estraneo alle imputazioni contestategli. Silla ha quindi chiarito quali fossero le mansioni a lui assegnate e come fosse composto l’ufficio tecnico al suo interno. L’incontro, lo conferma anche il suo legale, si è svolto con tranquillità. Dunque l’avvocato Pappalardo ha inviato al Gip una richiesta di revoca della misura cautelare, o di attenuazione.

 

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