Barcellona (Me): immobile confiscato assegnato con bando “restrittivo”. Le perplessità dell’Ass. “La Fenice”

/
StrettoWeb

1912170_10202091931196828_1722857152_nL’Associazione giovanile “La Fenice” ha espresso perplessità riguardo l’assegnazione da parte del Comune di Barcellona Pozzo di Gotto di un immobile confiscato alla mafia. Secondo “le recenti indiscrezioni”, come scrive l’associazione, i criteri di assegnazione di tale immobile sarebbero altamente restrittivi, e taglierebbero fuori l’associazione stessa, che da tempo invece chiedeva di poterne usufruire. Di seguito la nota integrale dell’associazione “La Fenice” e alcune foto della struttura, sita in via Garibaldi n° 13:

Dopo anni di promesse disattese, le recenti “indiscrezioni” su l’immobile confiscato alla mafia tramite un bando altamente restrittivo ci lascia quanto meno amareggiati, visto la necessità dimostrata più volte dalla nostra associazione tramite innumerevoli richieste e manifestazioni. Si spera che ci sia al più presto un ravvedimento dell’amministrazione e che gli sforzi sul territorio e per il territorio finalmente vengano premiati,insegnando così ai nostri giovani che l’impegno nel sociale non è una prerogativa relegata a pochi soggetti lasciati a se stessi,ma un’impegno serio attenzionato sempre da una classe politica lungimirante. Con la speranza che il grido dei nostri giovani arrivi a chi di dovere e che questo possa almeno per una volta far tornare sui propri passi l’amministrazione.

Condividi