Condanna Scopelliti, l’iter processuale: ricorso in appello in estate, entro il 25 giugno le motivazioni

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Dopo la pesantissima condanna a 6 anni di reclusione per abuso e falso (pena principale) e all’interdizione perpetua dai pubblici uffici (pena accessoria) nella sentenza di primo grado del processo Fallara, Scopelliti è atteso da un iter processuale ancora lungo e tortuoso: i giudici del Tribunale di Reggio Calabria ieri, con la condanna, hanno emesso il Dispositivo della sentenza riportante la quantificazione e qualificazione della pena, e adesso sono chiamati a pubblicare entro 90 giorni (quindi entro il 25 giugno) la parte principale della sentenza, cioè le motivazioni in cui dovranno spiegare perché e come si è arrivati a questa condanna, più pesante addirittura delle richieste del pm (l’accusa, infatti, aveva chiesto 5 anni di reclusione).
La sentenza è solo provvisoriamente esecutiva, in quando oggetto di ricorso per appello. Gli avvocati che difendono Scopelliti avranno 45 giorni di tempo dopo la pubblicazione delle motivazioni per redigere i motivi del ricorso in Corte d’Appello. Stante il periodo di sospensione feriale dei tribunali (che va dal 1° agosto al 15 settembre), gli avvocati difensori di Scopelliti dovranno fare i salti mortali per depositare il ricorso entro fine luglio, in un mese dopo la pubblicazione delle motivazioni, per evitare che ciò si protragga a fine settembre allungando ulteriormente i tempi del ricorso. E’ nell’interesse di Scopelliti, infatti, arrivare il più presto possibile alla sentenza di secondo grado, con la convinzione che questa condanna venga ridotta o completamente annullata e che quindi l’ex sindaco di Reggio Calabria possa continuare a candidarsi e fare politica. E’ chiaro che qualora anche il ricorso in Appello non dovesse soddisfare le richieste della difesa di Scopelliti, si procederà con un ulteriore ricorso per il terzo grado di giudizio, presso la Corte di Cassazione. Solo in quel momento la sentenza (di condanna o di assoluzione) diventerà definitiva e completamente esecutiva.

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