Emergenza rifiuti: ancora una volta Striscia la Notizia torna in Calabria

StrettoWeb

Nella puntata di ieri, 6 marzo 2014, di Striscia la Notizia, ancora una volta l’inviato Luca Abete si è recato in Calabria per testimoniare l’emergenza dei rifiuti, che ci sta letteralmente attanagliando.

Il servizio in questione ha ricostruito, attraverso un montaggio di immagini e video, la situazione delle città principalmente colpite dal disagio; Abete parte da Cosenza, uno dei comuni in cui le telecamere di Striscia si erano già soffermate lo scorso 24 febbraio, filmando luoghi stracolmi di spazzatura, in cui i marciapiedi erano totalmente sommersi da qualsiasi genere di immondizia, posta anche di fronte ai cancelli delle case, impedendo, così, alle persone di attraversare la strada. Adesso lo stato delle cose sembra migliorato, ma solo ed esclusivamente per quelle zone in cui l’inviato era già stato, mentre il resto della città è ancora abbandonato a sé stesso.

Le immagini trasmesse da Striscia si sono poi spostate sul comune di Vibo, dove i rifiuti in fermentazione erano stati lasciati per settimane davanti alle case, portando alla formazione di strisce di spazzatura lunghissime, distesa lungo le strade e nei pressi delle scuole. In seguito all’intervento di Luca Abete, anche qui sembra che si siano fatti dei passi avanti: un’ordinanza del Sindaco, infatti, ha invitato a ripulire almeno i punti “sensibili”, come quelli vicino agli Istituti scolastici.

Nonostante i buoni propositi, la strada da percorrere per liberare la Calabria dalla morsa dei rifiuti sembra ancora molto lunga e impervia; non per niente a Cariati (CS), sul lungomare e intorno allo Stadio, a Tropea, considerata da sempre la perla del Tirreno,  a Rossano e Corigliano Calabro, a Crotone, soprattutto nella zona industriale della città e a Reggio Calabria la situazione rimane critica. Reggio, ancora una volta, si posiziona al primo posto per la sporcizia delle sue strade; un traguardo amaro per la nostra città.

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