Mangiamo più uova e meno carne: ecco i dati Coldiretti sui prodotti alimentari degli italiani ai tempi della crisi

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uovaCambiano le abitudini degli italiani a tavola, o meglio ritornano indietro di oltre 30 anni a causa della crisi. Scende, infatti, il consumo di carne nelle case italiane.

E’ quanto emerge da una analisi della Coldiretti sulla base dei dati Istat. La crisi, dice la Coldiretti, ha fatto retrocedere il valore della spesa alimentare per abitante, che era sempre stato tendenzialmente in crescita dal dopoguerra e fino a raggiungere l’importo massimo nel 2006, per poi crollare progressivamente ogni anno e forse non si è ancora toccato il fondo.

Ecco alcuni dati del 2013: le famiglie italiane hanno tagliato incisivamente sulla spesa per l’alimentazione, dal pesce fresco (-20%) alla pasta (-9%), dal latte (-8%) all’olio di oliva extravergine (- 6%) dall’ortofrutta (- 3 per cento) alla carne (-2%), mentre aumentano solo le uova (+2%).merende

L’andamento della spesa riflette la tendenza a privilegiare l’acquisto di materie prime di base come miele (+12%), farina (+7%), uova (+5%) ma anche dei preparati per dolci (+6%), nella direzione di un ritorno al fai-da-te in cucina. Al contempo, è crollo per i cibi pronti, come le merendine (-3%) o i gelati (-7%).

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