Il Tar di Catania ha rigettato anche la richiesta avanzata da Rfi, che, come Caronte e Tourist e Aias aveva proposto di sospendere l’ordinanza anti Tir. Tale provvedimento dunque resta in vigore: i Tir continuano ad avere l’obbligo di imbarcarsi all’approdo Tremestieri. Solo in caso di inagibilità o di attese superiori ai 60 minuti, le compagnie potranno concedere delle deroghe orarie. I problemi sono sorti soprattutto perchè ancora è disponibile solo una delle due invasature del porto a sud. Ma i lavori sono quasi terminati e quando sarà possibile l’apertura completa l’approdo sarà in grado di smaltire completamente il traffico pesante, mentre il traffico automobilistico e pedonale sarà smaltito dalla Rada S.Francesco. Anche i tir provenienti dalla Calabria avranno l’obbligo di dirigersi verso l’approdo di Tremestieri. La Cartour, invece, continuerà a utilizzare il molo Norimberga e quindi i tir attraverseranno ancora il centro della città. A breve sarà discusso anche un altro ricorso, quello dell’Aias, l’associazione degli autotrasportatori, inoltrato al Tar del Lazio. Mentre le valutazioni del Tar di Catania sono ancora una volta a vantaggio dell’amministrazione comunale, che si era opposta anche alle altre richieste di sospensiva del provvedimento.
