La Guardia Costiera di Milazzo, durante l’attività di vigilanza, ha portato a termine due sequestri, uno a Milazzo, l’altro a Spadafora, in provincia di Messina. Il primo si è verificato nel mare di Capo Milazzo, dove sono stati rinvenuti cinque siluri luminosi, quelli che solitamente si utilizzano per la pesca del totano, i quali non riportavano alcuna sigla identificativa, e venivano quindi impiegati da pescatori dilettanti. Si tratta infatti di attrezzi che dovrebbero essere utilizzati solo da pescatori professionali, dotati della licenza idonea. Chi viola questa norma per praticare pesca sportiva o per diletto, può ricorrere in sanzioni amministrative che possono ammontare anche fino a 1000 euro, oltre al sequestro dei mezzi che si utilizzano e del prodotto ittico pescato.
A Spadafora, la Guardia Costiera ha individuato sulla spiaggia un natante da diporto con una rete da posta fissa, che viene comunemente chiamata tremaglio. L’imbarcazione è stata sequestrata perchè era detenuta illecitamente e non era destinata all’utilizzo per la pesca professionale.
