È stato approvato dal Parlamento Europeo e dall’On. Aldo Patriciello, in prima lettura con 485 voti favorevoli e 151 contrari, il sistema di chiamata automatica gratuita dall’auto al 112 in caso di incidente stradale.
Il Parlamento chiede che dal 2015 (data posticipabile in caso di problemi per l’industria) il sistema “eCall” diventi dotazione obbligatoria per tutte le autovetture nuove; da specificare il fatto che ad oggi si registrano all’incirca 28 mila vittime e 1,5 milioni di feriti sulle strade dell’Unione Europea.
Ecco come funzionerà il sistema: in caso di incidenti stradali gravi, l’“eCall” di bordo utilizzerà il numero telefonico 112 per allertare in maniera automatica i servizi di emergenza, indicando la posizione dell’auto, così da permettere di raggiungere il più rapidamente possibile il luogo dell’incidente, salvare vite umane e ridurre la gravità delle lesioni.
All’interno del disegno di legge, Patricello e tutti gli altri deputati si sono premurati di sottolineare la questione della protezione dei dati: si garantirà, infatti, a tutti i veicoli muniti di sistema “eCall” il totale svincolamento da controlli costanti, in più le autovetture non potranno essere tracciabili.
Nel momento in cui il sistema si innescherà, i dati verranno inviati ai centri di emergenza e dovranno essere relativi soltanto ad alcune informazioni, come la classe del veicolo, il tipo di carburante utilizzato, la posizione esatta della vettura, la direzione di viaggio ed il numero di cinture di sicurezza allacciate.
Si spera, anche attraverso questo tipo di iniziative, di potere offrire maggiore sicurezza sulle strade e di ridurre le conseguenze, ormai troppo spesso tragiche, degli incidenti.
