Più volte nell’arco dell’anno scorso, i dipendenti provinciali hanno protestato tramite scioperi, all’interno di assemblee tenutesi nella sala del Consiglio della Provincia stessa, contro la mancata corresponsione delle spettanze a loro dovute. Più volte è stato sollecitato al Ministero dell’Interno di trasferire i fondi ordinari, necessari per il pagamento degli stipendi mensili, ma ancora nulla.
Luca Abete allora, come è solito fare, è voluto risalire ai vertici della faccenda, andando a chiedere spiegazioni a uno dei commissari insediati nella Provincia di Vibo Valentia (si ricordi che la Provincia è, per l’appunto, commissariata). Durante il tragitto ha incontrato diverse persone che, apprezzando la presenza del programma sul proprio posto di “lavoro”, hanno “gridato” alle telecamere che NESSUNO di loro percepisce da tempo lo stipendio.
“In Provincia, dal 2012, lo Stato non manda i trasferimenti – dichiara una dipendente sfinita dalla situazione – Nelle casse dell’Ente non ci sono soldi, ad oggi la Provincia non ha pagato gli stipendi di gennaio e non pagherà quelli di febbraio, né quelli di marzo”.
A nulla, inoltre, è valsa l’intervista fatta da Abete a Mario Ciclosi, uno dei tre commissari straordinari della Provincia di Vibo, il quale ha dichiarato che quello che si sta cercando di fare, per arginare la situazione economica, è razionalizzare le spese, delle spese che, però, come più volte sottolineato, non sono razionalizzate, ma azzerate del tutto.
Un’altra pagina amara per la Calabria, sfogliata e mostrata a tutta Italia. Vedremo se qualcosa succederà da ora in avanti, anche considerando il fatto che sicuramente Striscia ritornerà sull’accaduto, continuando a testimoniare quanto accade.