Zafferana Etnea (CT): cinepresentazione all’auditorium Sant’Anna del nuovo romanzo di Vladimir Di Prima (FOTO)

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autore e salvatore scaliaSi è svolta ieri pomeriggio all’auditorium Sant’Anna di Zafferana Etnea (CT) la cine-presentazione del volume ‘Le incompiute smorfie’ (Ed. Meligrana) del giovane scrittore Vladimir Di Prima (nella foto accanto a destra l’autore, a sinistra il prof. Scalia).

Cine-presentazione poiché l’evento è iniziato con la proiezione di un cortometraggio dal titolo Novembre realizzato dallo stesso Di Prima che, oltre a essere scrittore, è anche registra e fotografo.

Novembre affronta la tematica siciliana, ma in generale meridionale, dell’emigrazione di giovani lavoratori dal sud verso il nord Italia a cavallo tra gli anni ’50 e ’60.

 Attraverso il racconto autentico e autobiografico di Alfio Barbagallo, docente di Francese ora in pensione nativo di Zafferana ma residente in Veneto da più di 50 anni, si narra del legame indissolubile con la Sicilia e con il proprio paese natio, Zafferana appunto, che non solo resiste nel tempo ma diventa l’unica realtà spazio temporale in cui il professore riesce a identificarsi, proiettando se stesso e i suoi affetti.

Dopo la visione, è seguita la presentazione del volume di Vladimir Di Prima, ‘Le incompiute smorfie’ attraverso le parole di due eccellenti relatori del panorama culturale siciliano, Salvatore Scalia e Mario Grasso.

Scalia è scrittore e cultore di letteratura italiana mentre Grasso, oltre a essere saggista, è anche curatore dal 1995 di una rubrica settimanale di filologia per il quotidiano catanese La Sicilia.

Classe 1977, Di Prima è già autore dei romanzi Gli Ansiatici (Prova d’Autore, 2002) e Facciamo Silenzio (Azimut, 2007). Molti suoi racconti sono apparsi in diverse antologie e riviste letterarie. Vanta inoltre preziose collaborazioni con artisti della musica leggera italiana fra cui il compianto Lucio Dalla.

Con Le Incompiute Smorfie, Di Prima, laureato in Legge con un master in Criminologia, affronta, in virtù della sua esperienza con i criminali e i disadattati, le patologie e le ossessioni di un artista divenuto famoso che viene invitato negli Stati Uniti e si racconta nel corso di un’ intervista. Da questa intervista, si ripercorre la vicenda intima di quest’uomo e le sue vicissitudini private che culminano in un finale a sorpresa.

 ‘E’ un romanzo altamente espressionista, ricco di metafore e simboli’, ha detto il prof. Grasso nel corso della presentazione ‘Il testo letterario deve per sua natura essere connotativo, altrimenti esaurisce la sua funzione, e il romanzo di Di Prima lo è’.

 Il testo è disponibile in libreria e in versione in e-book.

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