Messina, emergenza migranti: bocciata l’ipotesi della Casa dello Studente proposta dal Comune

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E’ una questione molto delicata quella che riguarda l’accoglienza dei migranti giunti a Messina. Il Palanebiolo, anche con l’aiuto della Protezione Civile Regionale, è stato nuovamente messo a disposizione per l’emergenza. Ma il sindaco Accorinti non è d’accordo. Il comune, infatti, secondo la proposta avanzata dall’assessore alla protezione civile, Filippo Cucinotta, vorrebbe optare per la soluzione della Casa dello Studente. In questo momento, tale location è occupata dagli attivisti del Pinelli, che tuttavia appoggiano per primi questa soluzione. Ma il prefetto Stefano Trotta chiede che, dopo che venga sgombrato il posto, si effettui anche un sopralluogo. In questo momento di incertezza e di posizioni contrastanti, si attende qualche segnale dal ministro Angelino Alfano.

Mentre quasi seicento migranti si trovano al Palanebiolo, che a novembre era stato chiuso dopo l’ispezione dell’Asp. E qui, continuano ad arrivare container e gruppi elettrogeni da Palermo. Ma l’assessore Cucinotta  ricorda anche che in città, oltre la Casa dello Studente, ci sarebbero altre strutture per ospitare i migranti, come anche il residence per gli studenti in zona Annunziata, che si presterebbe bene perchè agibile e vivibile, in seguito ai sopralluoghi effettuati. Cucinotta ha inoltre ribadito che anche la Curia, attraverso la Caritas,  aveva dimostrato disponibilità, offrendo i posti liberi nelle strutture sparse sul territorio. Tutte soluzioni che però non hanno trovato l’approvazione del prefetto Trotta.

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