Il centro/destra tiene e, anzi, raccoglie complessivamente più voti rispetto al 29,1% della coalizione di un anno fa alle politiche, grazie al 16,78% di Forza Italia, al 6,19% della Lega Nord in netta crescita, al 4,37% del Nuovo Centro/Destra al suo primo appuntamento elettorale e infine al 3,65% di Fratelli d’Italia-Alleanza Nazionale che non supera la soglia di sbarramento ma si conferma comunque come elemento di peso della coalizione, che arriva così al 31% superando il dato di un anno fa e staccando in modo abbondante anche il Movimento 5 Stelle. Insomma, anche se di poco la scissione del Pdl evidentemente ha fatto bene al centro/destra che comunque si trova in una posizione svantaggiata rispetto al ciclone-Renzi.
Per le europee, però, supera la soglia di sbarramento per poche migliaia di voti la lista Tsipras con il 4,03% delle preferenze e poco più di un milione di voti.
Gli italiani che hanno deciso di esprimere il voto sono stati il 58,7% degli aventi diritto. Per l’attribuzione dei seggi bisognerà aspettare che sia completato lo spoglio di tutte le sezioni.