Reggina, altri 2 punti di penalizzazione: retrocessione matematica, è serie C esattamente 19 anni dopo

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La Reggina è ufficialmente e matematicamente retrocessa in serie C. Da pochi minuti: oggi pomeriggio, infatti, la Commissione Disciplinare Nazionale della FIGC  ha inflitto altri 2 punti di penalizzazione (e un’ammenda di sette mila euro) alla società per alcune irregolarità nei pagamenti delle ritenute Irpef e degli emolumenti dovuti ai propri tesserati.
Adesso sono 3 i punti di penalizzazione della Reggina che in classifica scende a quota 25 e, con ancora 5 partite da disputare, è già matematicamente in serie C, come la Juve Stabia ferma a quota 18. Lontanissimo (10 punti) il terzultimo posto del Padova. Matematicamente irraggiungibili i playout, che oggi verrebbero disputati da Novara e Cittadella (ma attenzione perchè mancano ancora 5 partite e sia Varese che Ternana rischiano grosso).

E’ incredibile la coincidenza che vede la Reggina tornare nell’inferno della C esattamente 19 anni dopo l’ultima volta: era proprio il 7 maggio (come oggi, quindi) del 1995 quando gli amaranto festeggiavano la promozione in serie B con 4 giornate d’anticipo, pareggiando al vecchio comunale 0-0 con il Siracusa (vedi video in coda all’articolo).
Era la squadra di Aglietti e Pasino, Poli e Mariotto, Giacchetta e Vincioni. C’era anche un giovanissimo Bruno Cirillo con Cevoli, Belmonte, Mimmo Toscano e Merlo in porta. Quella di mister Zoratti fu una promozione straordinaria per la storia amaranto, che da quel giorno per ben 19 anni è rimasta sempre tra le big del calcio italiano con 10 stagioni in serie B e 9 in serie A. Un ciclo entusiasmante e straordinario, che si conclude oggi con grande amarezza.

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