“Si tratta di un’occasione imperdibile per il rilancio dell’aeroporto, ma anche di tutta la città – ha commentato Demetrio Arena – lo scalo reggino del diretto da Vienna rientra nel progetto di promozione turistica promosso dalla presidenza Scopelliti e che sta portando a raccogliere significativi frutti. Questa giornata è per noi del centrodestra la dimostrazione che si è lavorato bene. I progetti di promozione e sviluppo previsti dal governo Scopelliti, come già sapete, apriranno le piste del Tito Minniti a nuovi scali internazionali e nazionali, crediamo questa possa essere un’imperdibile occasione di sviluppo per la Calabria, crediamo riuscirà a garantire nuovi posti di lavoro”. L’assessore Arena ha colto l’occasione per commentare la visita di ieri del premier Renzi: “ci aspettavamo qualcosa di più. Il Governo nazionale deve dare alla Calabria risposte concrete sui temi del lavoro, legalità ed infrastrutture”.
L’assessore ed il presidente Porcino sono poi saliti a bordo del charter della Fly Niki per salutare l’equipaggio e dare alla compagnia il benvenuto in città.
I turisti al loro arrivo sono stati omaggiati con fiori e caramelle al bergamotto, simbolo di Reggio Calabria.
L’unica nota dolente che ci sentiamo di segnalare è il trasferimento dei turisti nel comune di Brancaleone; qui soggiorneranno per tutti i sette giorni di vacanza, aspettando di imbarcarsi di nuovo per Vienna il prossimo giovedì. Ci chiediamo perchè non fare in modo che i passeggeri della Fly Niki soggiornino in città? In questo modo non rischiamo di “isolare” Reggio dal ritorno economico che hanno inevitabilmente visite di questo tipo? Perché il comparto riparta, è questo quello che del resto si augurava stamani lo stesso assessore Arena, è necessaria una sinergia tra albergatori, vettori e tour operator capace di fare da volano per l’economia cittadina.
Ecco le foto di Simone Pizzi per StrettoWeb: