Renzi accolto al Museo da un bagno di folla: “La Calabria è un luogo di bellezza, la forza dei Bronzi lo trasmette” [FOTO]

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Il Premier Renzi è arrivato al Museo Archeologico Nazionale di Reggio. Piazza De Nava è gremita di studenti, giornalisti, Forze dell’Ordine e curiosi. L’atmosfera sembra molto più tranquilla rispetto a quella che alcuni manifestanti avevano creato ancor prima dell’arrivo di Renzi di fronte alla Prefettura.

Il Premier potrà oggi far visita non solo ai Bronzi di Riace, il patrimonio artistico-culturale che tutta la Regione Calabria è orgogliosa di possedere, ma anche alla nuova struttura del Museo, al cui interno presiede un incontro istituzionale sul tema “Fondi strutturali e sviluppo”.

“L’ottimismo non deve essere generico e retorico – afferma il Premier durante la conferenza stampa di pochissimi minuti fa, indetta al Museo – Abbiamo 183 milioni di euro da investire, non da spendere. Bisogna dare efficacia alla nostra azione di Governo. Sono molto preoccupato – continua Renzi – della condizione dei giovani in Calabria; abbiamo una Regione con il 23,2% di disoccupazione, e quella giovanile tocca il 50%.

Si sente la necessità di dare garanzie come Stato e prima ancora come politica. Chiedo, pertanto, ai sindaci di intervenire con un’azione concreta. Qualche settimana fa ho visitato una scuola di un comune sciolto per infiltrazioni mafiose e continuerò a farlo, non pensando solo all’edilizia. I sindaci mi scriveranno per indicarmi un edificio, beneficeranno del miliardo e mezzo sbloccato dal patto di stabilità. Accanto al controllo da attuare nei confronti dell’edilizia, dobbiamo affiancare anche quello sul tasso di scolarità. Bisogna incrementare, se non raddoppiare in Calabria il numero di asili nido. Paradossalmente la Calabria va bene sulla banda larga rispetto alla media nazionale, ma solo perchè quella nazionale è stata trascurata. Nel fondo di sviluppo e coesione ci sono ben 54 miliardi di euro, se facciamo i conti con quelli delle infrastrutture si arriva a 162, più 21 che vengono dai fondi non spesi. Il Governo con consapevolezza accetta la sfida di controllare e di sostituirsi ove necessario alle regioni che mal funzionano, perchè è troppo semplice parlare male dell’Europa e investire in modo non corretto le opportunità. L’impegno del Governo è, perciò, totale, ma la partita ce l’hanno in mano i sindaci. Non uscirete dal guado – tuona Renzi – finchè non affronterete i problemi che esistono da 150 anni. Io sono qui per lavorare con voi, non siete l’ultimo vagone del treno, dovete essere la locomotiva! Come per l’Expo, si arrestano i ladri non i lavori. Non è forse una ricchezza per il mercato agroalimentare della Calabria? Questo è un luogo di bellezza, si vede nel dettaglio della forza dei Bronzi. L’Italia è questo, la Calabria è questo. Non è solo ricchezza culturale e spirituale (penso a Gioia Tauro come alternativa ai grandi porti d’Europa); perdonate l’ottimismo, ma se è vero ciò che mi hanno raccontato poco fa, ossia che l’Europa ci dà vincoli anche per pescare il pesce spada, mi viene ancora di più di dire che noi siamo l’Italia e siamo capaci di tutto, anche di rimetterci in moto”.

Con queste parole il Presidente del Consiglio Matteo Renzi termina la sua conferenza, dando appuntamento a tutti tra tre mesi.

Foto di Simone Pizzi e Giuseppe Lombardo per Strettoweb:

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