La Chiesa, da sempre, può essere una delle voci che possono aiutare concretamente nella lotta alla mafia. Sicuramente ne ha concezione monsignor Francesco Montenegro, arcivescovo di Agrigento, che ieri alla manifestazione “Giovaninfesta 2014” a San Giovanni Gemini ha iniziato a incitare i circa 3.000 ragazzi presenti con un “chi non salta mafioso è!“. L’arcivescovo è intervenuto dopo la testimonianza dell’imprenditrice antiracket Elena Ferrario. Ecco il video pubblicato dal settimanale cattolico di Agrigento “L’Amico del popolo”.