“Nel mio intervento – prosegue l’assessore Cucinotta – premettendo che si trattava di risultati preliminari di uno studio ancora in corso condotto presso l’Ufficio Statistica del Comune, avevo pertanto riportato le prime conclusioni dello stesso e, non casualmente, non ho distribuito alcun documento. Tuttora, le conclusioni della versione più aggiornata, citate dai rappresentanti degli armatori, non hanno carattere di definitività e la stessa delle tariffe dello Stretto con le tratte equivalenti non italiane ha necessità di essere circostanziata e chiarita, anche al fine di poter i dati per giungere ad una effettiva comparabilità delle informazioni. Coloro che hanno condotto lo studio sono, peraltro, professionisti stimati e qualificati, il cui lavoro non può essere denigrato in maniera leggera e superficiale. Stupisce infine – conclude l’assessore alle risorse del mare – l’aggressività dei toni e dei termini utilizzati nella conferenza stampa, che sembrano portare la discussione dal piano del confronto tecnico sui contenuti dello studio a quello della polemica e della caciara mediatica”.
Messina, l’assessore Cucinotta sulle tariffe di attraversamento dello Stretto: “Gli armatori dovrebbero leggere con attenzione gli studi”
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