Messina, spolverate le bici: “entro metà luglio sarà pronto il circuito del centro storico”

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Come di consueto quando viene introdotto l’argomento della pista ciclabile il Sindaco Renato Accorinti tiene a precisare, che prima di ogni cosa, si tratta di uno di quegli elementi di civiltà che fanno fare il salto di qualità alla città.

Il progetto – già appaltato – di cui si è discusso oggi a Palazzo Zanca riguarda l’anello (nella foto in colore rosso) stradale percorribile solo in senso orario formato dalla via Garibaldi, nel tratto compreso tra il viale Boccetta e la via Cesare Battisti, dalla via Cesare Battisti, tra le vie Garibaldi e Tommaso Cannizzaro, dalla via Tommaso Cannizzaro, tra la via Battisti e il corso Cavour, dal corso Cavour, tra la via Tommaso Cannizzaro e il viale Boccetta e, infine dal tratto del viale Boccetta compreso tra il corso Cavour e la via Garibaldi.

Ma a che punto si trovano i lavori del primo anello della pista ciclabile, che secondo l’iter annunciato dall’amministrazione dovrebbero terminare entro il 3 luglio?

“Alcuni dei progetti di questa amministrazione – spiega il primo cittadino – sono stati portati a termine con precisione assoluta finché il tutto è dipeso da noi. Per quanto riguarda il percorso ciclabile abbiamo avuto qualche intoppo ma ripartiremo ben presto per terminare entro i margini di tempo che ci eravamo imposti”.

L’assessore all’ambiente Daniele Ialacqua spiega come l’obiettivo di Palazzo Zanca sia quello di “dotare Messina di una rete di piste ciclabili iniziando proprio dal centro storico. Il tutto con lo scopo di migliorare la vivibilità del territorio incidendo sulla mobilità e l’inquinamento”.

“Il progetto riguarda una pista ciclabile che serve per collegare la rete della zona nord con il progetto finanziato dal ministero dell’ambiente – spiega il dirigente del dipartimento mobilità urbana, Mario Pizzinoe che interesserà la zona centro sud della città. L’intervento è stato previsto senza un investinento impegnativo da parte della amministrazione in quanto sono stati utulizzati dei fondi già precedentemente stanziati per la segnaletica e l’urbanistica”.

Per ciò che riguarda l’espiantazione degli alberi lungo il corso Cavour l’ingegnere Pizzino precisa che: “Abbiamo acquisito i pareri favorevoli della soprintendenza regionale per poter estirpare degli alberi e trasferirli in altri luoghi più consoni”.

Sulla data di consegna dell’opera sono previste circa due settimane di ritardo. I problemi con l’Italgas, che avrebbero potuto ritardare ulteriormente i tempi, soni stati risolti. “Abbiamo appreso da un giorno all’altro – prosegue Pizzino – che i tecnici Italgas avrebbero dovuto sistemare le condotte del corso Cavour e via Garibaldi. Grazie alla collaborazione dei tecnici siamo riusciti a superare l’ostacolo”.

Un altro dei nodi da sciogliere – e che ha sollevato diverse polemiche all’indirizzo del Sindaco e dell’assessore Ialacqua – riguarda gli alberi da espianatare. “Non tutte le piante, come detto, saranno eliminate – spiega l’agronomo Alessandro Giami -. Molte di esse saranno trapiantate, mentre quelle che purtroppo si presentati in uno stato di criticità (come ad esempio l’attacco da parte dei parassiti) saranno eliminati”.

Con un pizzico di ottimismo e senza alcuna esitazione il dirigente del dipartimento di mobilità urbana assicura che: “Sicuramente i lavori entro metà luglio saranno completati. Preparate le biciclette, prima di andare in ferie potremo provarla”.

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