Reggio, primarie centro/sinistra: ecco la città di Battaglia, “la forza di una grande tradizione”

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Manca davvero poco per le prossime Primarie del centro/sinistra, in cui i reggini sceglieranno il candidato da portare avanti in vista delle elezioni comunali. Il 6 luglio, infatti, si deciderà chi, tra i cosiddetti “big” del centro/sinistra, mandare a contendersi con gli altri il posto da Primo Cittadino di Reggio Calabria.

Dopo tutti questi mesi di commissariamento, umiliazioni, critiche, sforzi, per la prima volta nella nostra città il PD fa le Primarie per decidere chi si candiderà a Sindaco.

Tra gli esponenti di “spicco” della coalizione compare sicuramente Domenico Battaglia, uno dei tre che secondo le aspettative potrebbe davvero diventare il Sindaco di Reggio. Si pensa, infatti, che tra Battaglia, Falcomatà e Amodeo (quest’ultimo cardiologo facente parte del Centro Democratico e i primi due del PD) avverrà la corsa più accessa di queste Primarie; insieme a loro anche l’ing. delle Ferrovie Antonino Angelo Calluso (PD) e Filippo Bova (medico e rappresentante del mondo dell’associazionismo). Nessuno dei candidati fa parte di SEL e della sinistra più radicale, come invece era previsto dovesse essere in principio.

Ma al di là delle aspettative, delle simpatie e delle antipatie, a tutti i cittadini quello che sta più a cuore è vedere Reggio risplendere nuovamente, sapere che alla guida del Comune ci sarà una persona valida, che sappia portare avanti i valori, le bellezze, la cultura di questa città, di cui si è perso da tempo il “sapore” più vero, quello che ci faceva dire “siamo orgogliosi di essere reggini”.

Ci provano i candidati alle Primarie del PD, ci provano a convincerci che tutto ciò si può fare, che ognuno di noi potrà rivedere in Reggio una casa accogliente e non solamente un posto in cui  si “deve” abitare.

Il verbo “volere” dovrà essere d’ora in avanti la spinta che ci farà andare avanti, i “doveri” politici lasciamoli a chi di competenza. Ed è proprio di doveri, competenze, obblighi, ma anche di volontà, per l’appunto, che parla il programma trasmesso da uno dei candidati a Sindaco alle Primarie, Domenico Battaglia, il quale si firma come “Cittadino di Reggio Calabria”.

“Reggio ha il dovere di guardare se stessa con occhi nuovi – si legge nell’introduzione al programma – Reggio ha il diritto di essere guardata con occhi nuovi”.

Parla di diritti, dunque, Battaglia, di diritti spesso negati alla città e ai suoi cittadini, che hanno visto morire Reggio sotto i loro occhi, nell’immondizia riversata sulle strade, nelle spiagge abbandonate, nelle strutture cittadine abbandonate a loro stesse e rimaste per anni inutilizzate, nella criminalità che avanza sesta sosta, nelle corruzioni e nelle infamie di tutti coloro che non conoscendoci si stampano nella loro memoria un’immagine “sporca” della nostra città, della nostra Regione; e tutto perché non si è fin qui saputo valorizzare quello che abbiamo, non si è saputo trasmettere in Italia e all’estero la bellezza delle nostre risorse.

Tutti questi tasti “dolenti” vengono toccati nel programma di Battaglia, i cui punti programmatici sono ben delineati verso tematiche e impegni prestabiliti: “Agire nel rispetto della legalità – si legge  come primo punto – istituire la Città Metropolitana, per valorizzare e coniugare le aspettative di Reggio e dei comuni della provincia, attraverso un permanente processo di consultazione pubblica; creare un’amministrazione condivisa, trasparente, partecipativa ed efficiente; erogare i servizi pubblici; garantire la tutela dei cittadini come consumatori e contribuenti; favorire il partenariato interistituzionale, con altre città, prima di tutte Messina, per creare maggiori opportunità anche nel settore turistico; creare occasioni di lavori e perseguire il diritto alle pari opportunità; orientare tutta l’azione amministrativa verso il vero sviluppo sostenibile; impegnarsi nel recupero territoriale dell’intera città, compresi tutti i suoi quartieri e rioni;  promuovere i diritti e le opportunità per l’infanzia e l’adolescenza in un quadro istituzionale; garantire protezione alle persone emarginate e con difficoltà fisiche, sociali ed soprattutto economiche; restituire ai cittadini la fruibilità delle strutture pubbliche”.

Ecco i punti essenziali del programma portato avanti da Domenico Battaglia, accanto al cui nome viene evidenziata una frase significativa: “La forza di una grande tradizione”.

Ha preso avvio, dunque, la vera e propria campagna elettorale; adesso starà ai cittadini votare tra circa 20 giorni ormai, chi meglio rispecchia le loro preferenze, ma soprattutto starà a chi, facente parte di tutte le coalizioni messe in campo, impegnarsi in una riqualificazione completa della città e tentare di far sentire nuovamente, soprattutto ai giovani, la speranza di un futuro da vivere qui, come cittadini di una Reggio diversa.

Ulteriori info e dettagli su http://www.mimmobattaglia.it/

Qui il programma completo:

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