Venetico (Me), la denuncia del sindacato CSA: “L’estate rischia di diventare un inferno per la viabilità”

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CSA_COORDINAMENTO SINDACALE AUTONOMO_firmatario di CCNL_enti localiCon una nota inviata al Sig. Sindaco, Comune di Venetico, al Segretario Comunale, al Comandante della P.M., ai Componenti la RSU, al R.S.P.P., al R.L.S. il Coordinamento Sindacale Autonomo, Comitato Provinciale di Messina segnala, tramite il Rappresentante Territoriale F.to Santino Paladino e il Coordinatore Provinciale, F.to Dott. Pietro Fotia, i disagi manifestati dagli agenti di Polizia Municipale di Venetico.

“Ancora una volta l’Amministrazione Comunale di Venetico – si legge nel documento –  tenta di nascondere il sole con la rete. Pensare di fronteggiare la marea di villeggianti e ambulanti che invadono il paese nei mesi di luglio e agosto solo ed esclusivamente con articolazioni orarie dei quattro vigili in servizio (di cui uno con orario ridotto senza patente di servizio), non solo non concordate, ma che mettono a repentaglio l’incolumità stessa degli operatori (con il Comandante che da quanto ci risulta di norma non effettua servizi esterni soprattutto serali o notturni e con uno degli agenti che non dovrebbe essere impiegato in servizi notturni perché non armato), rischia di trasformare ancora una volta l’estate di Venetico in un vero e proprio inferno dal punto di vista della viabilità, dell’ordine pubblico e della sicurezza dei lavoratori.

Ci spiace – prosegue la nota – che il Sindaco Rizzo e tutta la Giunta non abbiano ancora compreso che la situazione che si viene a creare a Venetico a luglio ed agosto, soprattutto nelle notti dal venerdì alla domenica, non è minimamente fronteggiabile con i pochi mezzi, umani e finanziari, di cui il comune dispone (e basti pensare agli incresciosi episodi delle estati trascorse !!!).

Tanto meno si può pensare di risolvere il problema pretendendo l’impossibile dagli agenti di Polizia Municipale, che ormai da anni non godono di ferie nel periodo estivo e vengono sottoposti a turni di lavoro che mettono a repentaglio la loro integrità fisica e mentale, oltre alla loro serenità famigliare.

Ad avviso della scrivente O.S. la programmazione dei servizi proposta dal sindaco e disposta dal comandante, accuratamente evitando un costruttivo confronto con i rappresentanti dei lavoratori, sono inattuabili e non produrranno comunque gli effetti sperati.

Come abbiamo più volte sottolineato – è scritto nel documento – un’Amministrazione oculata avrebbe per tempo accolto i pressanti inviti ad attivarsi per ottenere presidi delle varie Forze dell’Ordine o per potenziare l’organico dei Vigili, anche attraverso l’utilizzo di personale di altri comuni, anziché spremere oltre ogni logica di buon senso il personale, costretto a servizi al di là ed al di sopra delle proprie possibilità e di quanto previsto dai vigenti Contratti di Lavoro.

Tutto questo peraltro senza aver ipotizzato alcuna forma di salario accessorio  a fronte delle prestazioni richieste!!! (ma certamente non ci si poteva aspettare di più da un’amministrazione che da 2 anni non paga alcuna indennità al proprio personale !!! ).

Il CSA – conclude la nota – negli anni passati ha sempre svolto un ruolo propositivo alla ricerca delle soluzioni legittime e possibili e guarda oggi con delusione ed amarezza alle prese di posizione dell’amministrazione e del Comandante, riservandosi ogni possibile iniziativa a tutela dei diritti dei lavoratori interessati, anche in previsione di ulteriori variazioni di articolazioni orarie, senza nessuna contrattazione sindacale, ferma al 2012″.

 

 

 

 

 

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