A parlare è Pietro Marra, presidente del MAA Movimento Autonomo Alternativo di Mosorrofa (RC) che ha scritto una lettera al Ministro dello Sviluppo Economico Guidi denunciando le discrepanze tra tariffe RC Auto in Italia e nel resto d’Europa.
“Ma come si può parlare di “Stati Uniti d’ Europa” quando in Italia stessa ci sono situazioni di razzismo interno visto che ad esempio un napoletano o reggino a parità di classe di merito e tipologia di auto, pagano magari 2.500 euro anziché i 1.050 di un milanese o valdostano. Certo che la Campania è una regione “ad alto rischio” per le compagnie ma, se non vogliamo fare di tutte le erbe un fascio, bisogna anche ammettere che anche lì come anche nella nostra Reggio Calabria ci saranno guidatori virtuosi da incentivare ed altri da penalizzare.
Che fine ha fatto la famosa scatola nera della quale si parla da un paio di anni e che poteva essere uno strumento di straordinaria utilità , in quanto i vantaggi per le compagnie potevano essere notevoli, dalla possibilità di corretta ricostruzione dei sinistri alla lotta alle truffe assicurative; tra i vantaggi più immediati ci sono anche la tempestiva segnalazione dei sinistri con possibilità di invio automatico dei soccorsi, possibilità di richiedere assistenza sia per casi di avaria meccanica che per emergenza sanitaria.
La questione è che alle compagnie non piace l’idea di dover assorbire i costi di acquisto,installazione e disinstallazione e, per di più, dover concedere sconti quindi in merito all’attuale formulazione del decreto di liberalizzazioni , o le compagnie inizieranno ad avere un rapporto di fiducia con la clientela oppure verranno sempre di più viste come “Società Sanguisughe” ed è per questo , che stamattina ho scritto al Ministro dello Sviluppo Economico (Dott.ssa Federica Guidi ) alla Presidenza dell’ Ania Consumatori e all’ Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato meglio nota come Antitrust per chiedere un impegno immediato per la diminuzione dei prezzi nel “SUD ITALIA” in quanto giorno dopo giorno dai controlli effettuati quotidianamente dalle Forze dell’ ordine si evidenziano sempre più casi di autoveicoli / motoveicoli che circolano sulle nostre strade senza un contratto di assicurazione o ancora peggio con tagliandi falsi.“